Pallanuoto, Europei 2022: il Settebello sfida la Croazia nella bolgia di Spalato, si cerca una finale che manca dal 2010

Corsi e ricorsi storici. L’ultima finale agli Europei di pallanuoto maschile per il Settebello dista dodici anni: era il 2010, si giocava in quel di Zagabria e gli azzurri persero l’ultimo atto con la Croazia padrona di casa. Oggi la squadra di Sandro Campagna va a caccia nuovamente della sfida per l’oro: si gioca a Spalato e davanti ci sono proprio i beniamini del pubblico croati.

Appuntamento alle 20.30 per Marco Del Lungo (il capitano è rimasto in panchina nell’ultima sfida, toccherà nuovamente a Gianmarco Nicosia?) e compagni, in una piscina che si preannuncia ovviamente infuocata, con quasi diecimila tifosi a gioire per i rivali.

La squadra tricolore fino ad ora ha dimostrato di essere in gran spolvero: nella manifestazione, ma praticamente in tutta l’estate, visto che sono arrivati l’argento di Budapest ai Mondiali e l’oro di Strasburgo in World League, gli azzurri hanno dato spettacolo in ogni zona della vasca. La rimonta sulla Francia nei quarti di finale, annichilendo i transalpini dopo una partenza non al top, ne è la prova.

Con i croati non sarà assolutamente facile: stiamo parlando dei vice campioni olimpici in carica, stimolati, come detto, dal fattore campo. Gli ultimi precedenti recenti tra le due squadre sorridono tutti all’Italia: due le amichevoli nel mese di agosto, terminate per 12-11 e 12-9 in favore degli azzurri. A livello ufficiale invece l’ultima sfida è quella del girone di World League ad aprile, vinta dagli italiani per 8-6.

Foto: Lapresse