Pallanuoto
Pallanuoto, Europei 2022: la Francia dura 15′, il Settebello viene fuori con classe. 16-8 e semifinali conquistate
Mondiali, World League ed ora Europei. Il Settebello non si ferma più e vola nuovamente nella fase calda, nella zona medaglie: la Nazionale italiana di pallanuoto domina nei quarti di finale della manifestazione continentale con la Francia per 16-8 in quel di Spalato ed agguanta il pass per le semifinali. Dopodomani lo scontro diretto con la vincente della sfida tra Croazia (padroni di casa nettamente favoriti) e Georgia.
Un match molto più duro di quello che ci si aspettava (da segnalare che i transalpini avevano battuto la Serbia campionessa olimpica negli ottavi). Partono forte i ragazzi di Bruzzo, la banda di Campagna va in difficoltà anche per qualche chiamata non del tutto eccezionale degli arbitri, ma, poi, quando sale in cattedra la qualità dei giocatori, non c’è assolutamente storia. Azzurri che si sono dimostrati almeno due spanne sopra gli avversari.
Tantissima sofferenza nel primo quarto per gli azzurri (in porta Gianmarco Nicosia che ha disputato un’ottima prova): Thomas Vernoux è trascinatore della banda transalpina, gli azzurri sono leggermente imprecisi e vanno in difficoltà. Alla fine, con le reti di Luca Damonte in superiorità numerica e Giacomo Cannella su rigore c’è il -1 al termine del primo periodo. Il secondo quarto è una vera e propria battaglia: gli arbitri non riescono a gestire bene il match e ci sono espulsioni praticamente ad ogni azione. La più importante è la definitiva di Lorenzo Bruni per un colpo dato ad un francese. Francesco Di Fulvio pareggia, la Francia vola a +2, ma poi, dopo essersi disunita, la squadra azzurra torna a giocare una pallanuoto magnifica e, con un parziale super di 5-0, trova un break devastante con le reti di Di Somma, Di Fulvio, Cannella e Dolce.
La Francia ha perso la prima battaglia, ma praticamente si è arresa in modo totale. Il Settebello invece con un paio di giocate di qualità pazzesca, culminate con le reti di Di Fulvio, Dolce ed Alesiani, dilaga e praticamente chiude il match. Il quarto conclusivo è pura accademia per la squadra azzurra: 5-2 di parziale con le marcature di Dolce, Presciutti, Cannella e Marziali.
Foto: Lapresse