Pallanuoto
Pallanuoto, Sandro Campagna: “Il rigore è una vergogna. Per batterci devono fare certe cose”
L’Italia è stata sconfitta dalla Croazia nella semifinale degli Europei 2022 di pallanuoto maschile. Il Settebello è stato letteralmente derubato da un’incomprensibile e sbagliata decisione da parte dell’arbitro, che ha concesso un rigore inesistente ai balcanici quando mancavano 95 secondi al termine del confronto. Il successivo gol ha lanciato i padroni di casa, supportati dal caldo pubblico di Spalato, e gli azzurri non sono più riusciti a trovare la via del pareggio. Si tratta di una cocente sconfitta, che relega i vicecampioni del mondo alla finale per il bronzo contro la Spagna.
Il CT Sandro Campagna era furioso al termine del confronto e ha analizzato la situazione ai microfoni della Rai: “Non ne voglio parlare. Quel rigore è una vergogna. È un’esplusione, era un controfallo contro due. Ha fischiato addirittura un rigore quando era espulsione del croato!“.
Il tecnico si è poi soffermato sulla prestazione dei propri uomini: “Abbiamo sbagliato tanto in fase decisiva, tanti giocatori non c’erano ma fa parte del percorso di crescita, era il primo europeo per tanti. Ci stanno gli errori. I ragazzi sono straordinari, sono orgoglioso di allenarli“. Poi la stoccata finale: “Per batterci devono fare queste cose così altrimenti non ci battono facilmente“.
Photo LiveMedia/Luigi Canu