Va in archivio la seconda tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2022-2023 di pattinaggio artistico, andata in scena questa settimana in Repubblica Ceca, nello specifico ad Ostrava. In un ultimo giorno di competizioni di alto profilo, l’osservata speciale è stata la giovanissima Mao Shimada, vincitrice per dispersione della gara femminile.
L’ancora tredicenne nipponica, già abbondantemente in testa dopo lo short, ha allungato ancora nel libero proponendo un programma di altissimo spessore tecnico inaugurato con il triplo axel e seguito poi da un tentativo di quadruplo toeloop, eseguito però con caduta, unica sbavatura di una performance di assoluta qualità, composta da altri sette tripli e da un doppio axel, oltre che da trottole premiate con un GOE importante, con nota di merito per quella con cambio di piede e per la layback finale, entrambe di livello 4 e giudicate con un trionfo di +4 e +5.
Snocciolando inoltre combinazioni proficue come triplo lutz/triplo toeloop e triplo salchow/triplo toeloop/doppio toeloop oltre che la sequenza triplo flip/doppio axel, la giapponese ha ottenuto 141.16 (79.45, 62.71) arrivando al punteggio totale di 212.65, cifra importantissima in termini storici in quanto la più alta in categoria Junior dopo chiaramente le russe e la sudcoreana Young You.
Al secondo posto si è invece posizionata la coreana Minsol Kwon, autrice di un segmento senza particolari sbavature con cui ha raccolto 126.64 (67.72, 58.92) per 189.37, precedendo l’altra nipponica Ikura Kushida, artefice di una super rimonta dall’ottava piazza con 121.35 (64.14, 57.21) per 177.05 superando di due lunghezze la statunitense Mia Kalin che, dopo aver atterrato due quadrupli toeloop (uno agganciato al doppio toeloop) ha vanificato la sua prova cadendo nel triplo lutz, chiamato sottoruotato come il triplo rittberger successivo, atterrato in modo decisamente problematico, accontentandosi dunque della quarta posizione con 116.61 (67.47, 50.14) per 175.85. Buon esordio poi per l’azzurra Chiara Minighin, ventunesima con 69.27 (33.82, 36.45) per 110.2.
Classifica invariata nella danza con la vittoria agevole dei padroni di casa Katarina Mrazkova-Daniel Mrazek, abili a raggiungere quota 105.43 (57.19, 48.24) per 176.26 staccando ampiamente i britannici Phebe Bekker-James Hernandez, secondi con 94.36 (51.24, 44.12) per 159.55. Chiudono terzi quindi Nao Kida-Masaya Morita con 88.61 (47.35, 41.26) per 149.66.
La prossima tappa del circuito ISU Junior Grand Prix si svolgerà a Riga, in Lettonia, dal 7 al 9 ottobre.