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Rugby
Rugby femminile, Coppa del Mondo 2022: l’Italia è sbarcata in Nuova Zelanda. Effettuato il primo allenamento
L’Italia guarda già verso la Coppa del Mondo di rugby femminile, in programma in Nuova Zelanda ad ottobre: le azzurre sono partite da Roma il 22 settembre ed hanno effettuato il primo allenamento in vista dell’esordio contro gli USA del 9 ottobre (1.45 italiane). In seguito ci saranno le sfide a Canada (16 ottobre, 1.45 italiane) e Giappone (23 ottobre, 1.45 italiane). Il preparatore atletico dell’Italia, Giovanni Biondi, ha parlato al sito federale dell’allenamento svolto sul campo dell’East Coast Bays.
La preparazione affonda le radici nei mesi scorsi: “A cominciare dal raduno romano della metà di giugno abbiamo impostato insieme allo staff tecnico, per la durata di tredici settimane, le attività, tenendo in considerazione diversi parametri: lo stato di salute delle atlete, l’incremento dei carichi di lavoro, ma soprattutto il contesto in cui le stesse avrebbero condotto gli allenamenti autonomamente e le sfide fisiche e mentali, imposte da un trasferimento prolungato in un altro emisfero. Il test match con il Canada a Langford del 24 luglio, ad esempio, ci ha aiutato a comprendere come prepararci per assorbire gli urti del jet lag che stiamo accusando in Nuova Zelanda“.
Il lungo viaggio è un fattore da tenere in considerazione: “In questi primi giorni abbiamo abbassato i volumi di lavoro, allenandoci gradualmente sia in campo che in palestra in modo da recuperare dal viaggio e dal lavoro fatto nelle scorse settimane e tornare a pieno regime entro tre o quattro giorni. Durante il raduno preparatorio agli incontri con la Francia, molte atlete hanno toccato il proprio record personale di massimali di sollevamento. Ora siamo passati agli esercizi di forza veloce e potenza, che continueremo a svolgere fino alla prima partita. Le ragazze hanno garantito un’ottima qualità degli allenamenti, e soprattutto dimostrato di adattarsi con efficacia al contesto“.
Foto: LiveMedia/Alessio Tarpini