Rugby: ranking, niente novità dopo la Rugby Championship

Si è conclusa la Rugby Championship 2022 e, così, si cristallizza il ranking mondiale della palla ovale in vista dei test match di novembre. E l’ultimo turno del torneo, con le vittorie delle favorite Nuova Zelanda e Sudafrica, non rivoluziona la classifica, con solo gli All Blacks che fanno un piccolo passo verso il podio

Non cambia, dunque, la classifica, , con l’Irlanda prima con 90,03 punti, seguita dalla Francia con 89,41 e il Sudafrica che nonostante il successo sull’Argentina resta ferma a 89,00 punti. Quarto posto per la Nuova Zelanda, che con la roboante vittoria sull’Australia cresce di pochi punti decimali a 87,30 punti.

Tutto fermo anche alle spalle della top 4, con l’Inghilterra che resta al quinto posto con 86,25 punti. Sesto posto confermato per la Scozia, con 81,93 punti, così come per il Galles che è settimo con 81,28 punti.

Resta ferma anche l’Argentina, che con il k.o. subito con il Sudafrica non riesce a risalire la china e resta all’ottavo posto con 81,21 punti. Perde qualche punto decimale, ma resta in nona posizione l’Australia con 80,65 punti, mentre alle sue spalle c’è il Giappone decimo con 77,74 punti. Top 15 che si chiude con Samoa, Fiji, Georgia, Italia e Spagna.

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