Tennis
US Open 2022, Carlos Alcaraz è il secondo finalista più giovane della storia del torneo di New York
Corsi e ricorsi storici. La sensazione che domenica si possa compiere un pezzetto di storia del tennis mondiale è palpabile. La Finale degli US Open 2022 tra il norvegese Casper Ruud e lo spagnolo Carlos Alcaraz non metterà in palio solo il titolo dello Slam, ma anche il primo posto nella classifica mondiale.
Il vincitore, infatti, potrà fregiarsi da lunedì 12 settembre del trono e in ogni caso sarà qualcosa di significativo: qualora fosse Ruud dovremmo parlare di primo norvegese a spingersi a tanto; se dovesse imporsi Alcaraz, l’iberico sarebbe il più giovane della storia di questo sport a diventare n.1 ATP.
Per il giovane iberico, non si è solo questo. Nei fatti, l’allievo di Juan Carlos Ferrero è il secondo giocatore più giovane della storia del torneo a Flushing Meadows nell’Era Open a raggiungere l’atto conclusivo, alle spalle solo del fuoriclasse americano Pete Sampras che a 19 anni e 28 giorni disputò la Finale (1990) e la vinse. Per Carlitos, 19 anni e 4 mesi, la possibilità di replicare quanto fatto dal campione statunitense.
???? Tenistas más jóvenes con presencias en finales del US Open (Open Era/Men’s Singles):
???????? Pete Sampras | 19y 28d, 1990
???????? Carlos Alcaraz | 19y 4m, 2022???????? Bjorn Borg | 20y 3m 6d, 1976
???????? Novak Djokovic | 20y 3m 18d, 2007
???????? Andre Agassi | 20y 4m, 1990 pic.twitter.com/zdcMAo2nLb— MisterOnly.Tennis (@OnlyRogerCanFly) September 10, 2022
Foto: LaPresse