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US Open 2022, Carlos Alcaraz: “Quello che sto vivendo è incredibile! Finale durissima, dovrò gestire la tensione”
Marin Cilic agli ottavi, Jannik Sinner ai quarti e Frances Tiafoe in semifinale: tre sfide sin dalla vigilia dure per Carlos Alcaraz agli US Open 2022, tre match che hanno comportato un notevole dispendio fisico e psicologico, tre sfide decise tutte al quinto set ma che permettono, in ogni caso, allo spagnolo di raggiungere la finale.
Nella notte italiana si è svolto un altro match al cardiopalma, con lo spagnolo e lo statunitense che non si sono affatto risparmiati per raggiungere la finale. A riuscirci, alla fine, è il diciannovenne Carlos Alcaraz, che troverà davanti Casper Ruud in prima finale in uno Slam per l’iberico, seconda per il norvegese, con in palio anche la prima posizione nel ranking: ci sarà da divertirsi.
Di seguito, le dichiarazioni dello spagnolo rilasciate ai microfoni ufficiali della competizione al termine della semifinale: “In una semifinale di uno Slam devi dare tutto quello che hai, lottare fino all’ultimo punto, indipendentemente dalla durata del match; anche il mio avversario si è comportato così, è stato un bellissimo match“.
Prosegue Alcaraz: “La sensazione di poter lottare per titolo e prima posizione nel ranking ATP è straordinaria; sarà la prima finale in uno Slam per me, contro un avversario durissimo. Vedo il primato in classifica, ma è ancora lontano; darò tutto quello che mi rimane ma sapendo di dover gestire la tensione che, inevitabilmente, avrò. Quello che sto vivendo è incredibile, tre partite di fila vinte al quinto set, do sempre il massimo e devo ringraziare il pubblico che mi incoraggia dopo ogni punto“.
Foto: LaPresse
