Pallavolo

Volley, IL CUORE DEI LEONI! L’Italia abbatte 3-2 la Francia campione olimpica e vola in semifinale ai Mondiali dopo 12 anni!

Pubblicato

il

L’Italia ha spedito a casa i Campioni Olimpici! Triturati, annichiliti, travolti, spompati, strapazzati, derubricati, schiacciati. Vinti. In una partita da dentro o fuori. In uno scontro diretto, nel quarto di finale dei Mondiali 2022 di volley maschile. I Campioni d’Europa hanno battuto la Francia per 3-2 (24-26; 25-21; 23-25; 25-22; 15-12), trionfando al termine di un tie-break condotto in maniera antologica, risalendo la china da 0-1 e 1-2, contro una corazzata autentica e che era la grande favorita della vigilia di questa rassegna iridata. I ragazzi del CT Fefé De Giorgi volano in semifinale e sabato 10 settembre (orario da definire) torneranno in campo a Katowice (Polonia) per affrontare la vincente del confronto tra Slovenia e Ucraina: potrebbe palesarsi la rivincita dell’atto conclusivo dell’ultima rassegna continentale contro i balcanici.

L’Italia ha fornito una prestazione tecnica di enorme impatto e avrebbe potuto chiudere i conti anche prima, se non avesse sciupato clamorosamente dal 19-15 nel terzo set: i Campioni Olimpici hanno rimontato e si sono portati in vantaggio, ma proprio nel momento più critico la nostra Nazionale ha saputo tirare fuori le unghie e i denti, sciorinando una prestazione sublime a Lubiana (Slovenia) e firmando un’autentica magia. Il sogno continua, si entra in zona medaglie e ora può succedere davvero di tutto: dopo aver spedito a casa la favorita della vigilia non è impossibile pensare in grande. L’Italia ha vinto grazie a grinta, caparbietà, tenacia e ha sfatato il tabù contro i Galletti: due mesi fa avevano dominato la semifinale di Nations League a Bologna 3-0), oggi tutto si è ribaltato nel momento più importante della stagione.

L’Italia torna in semifinale dopo dodici anni. A fare la differenza un attacco dinamitardo, un servizio decisamente ficcante (infatti quando è calato di intensità gli azzurri hanno sofferto) e una difesa decisamente caparbia che ha saputo tenere botta contro il fondamentale di riferimento della corazzata guidata da coach Andrea Giani. L’opposto Yuri Romanò si è esaltato e nel tie-break è sembrato l’uomo indemoniato visto lo scorso anno contro la Slovenia (22 punti, 4 aces). Lo schiacciatore Alessandro Michieletto ha rialzato la testa dopo le ultime prestazioni non eccezionali e ha rumoreggiato di banda (14 punti) affiancato da Daniele Lavia (12).

Regia magistrale di Simone Giannelli, oggi salito perentoriamente in cattedra e capace di lanciare anche i centrali Simone Anzani (4) e Gianluca Galassi (9, 4 muri). Un monumento al libero Fabio Balaso, che si è esaltato nei fondamentali di riferimento. Earvin Ngapeth (13 punti), Jean Patry (16), Stephen Boyer (8) e Barthelemy Chinenyeze (10) si sono dovuti inchinare.

LA CRONACA DELLA PARTITA

L’Italia parte a razzo e cerca l’allungo con un diagonale di Romanò e il muro di Michieletto su Boyer (5-2). Michieletto sale in cattedra in maniera perentoria: mani fuori, diagonale e ace del 9-5. Boyer e Ngapeth rumoreggiano, Le Goff porta sotto i transalpini con un primo tempo e Clevenot firma l’ace del pareggio a quota 13. L’Italia non si destabilizza e trova prontamente un break con la parallela di Romanò e il muro di Anzani su Boyer (16-14), ma un mani fuori di Ngapeth e un attacco complicato di Michieletto valgono il 17-17. Si procede sul filo del cambiopalla fino al 21-21, poi Giannelli batte in rete e Ngapeth affonda il 23-21. Jouffroy sbaglia il servizio e Ngapeth attacca out (23-23). La Francia ha un set-point, ma Brizard serve in rete. Sbertoli subentra e restituisce il favore, Ngapeth chiude i conti con un sontuoso servizio.

Avvio di secondo set equilibratissimo (8-8), poi l’Italia è brava a mandare in affanno gli avversari e infatti Ngapeth e Patry spediscono fuori diagonale e parallela. Un superbo contrattacco di Lavia vale il +3 (11-8), ma la Francia rimane in scia sfruttando l’impeccabile servizio di Brizard (12-12). Spalla a spalla serratissimo, poi Louati serve in rete e Brizard attacca follemente di seconda regalando un break ai Campioni d’Europa (19-17). La svolta arriva in maniera perentoria grazie a due erroracci di Clevenot, che prima commette invasione e poi attacca sull’asta. Sul 23-19 gli azzurri non si voltano indietro, Michieletto firma il mani-out e un errore di Patry regala il pareggio nel conto set.

L’Italia prova a scappare in avvio del terzo parziale: pipe di Lavia, errore di Ngapeth e contrattacco di Romanò per il 7-4. Michieletto va però in affanno, sbaglia il servizio e una pipe (8-8). Galassi firma tre muri consecutivi e poi Romanò divampa con un superbo ace (13-10). I Campioni d’Europa allungano anche sul +4 (16-12) con il contrattacco di Michieletto e sul 19-15 sembrano esserci tutte le condizioni per mettere la freccia, ma la Francia rientra in un amen: il servizio di Ngapeth fa la differenza, Chineneyeze firma due primi tempi consecutivi, Louati sfonda di prima intenzione (19-19). Lotta punto a punto (22-22), poi il primo tempo di Le Goff e un contrattacco di Patry regalano due set-point ai Campioni Olimpici. Romanò annulla il primo in parallela, Michieletto ha un contrattacco a disposizione ma non lo piazza e Patry chiude.

L’Italia si deve giocare il tutto per tutto nel quarto set e la tensione si sente (9-9). Chinenyeze punisce in primo tempo, Ngapeth si esalta con un ace, gli azzurri vacillano (12-14) ma un errore offensivo di Ngapeth e l’ace di Romanò valgono il pareggio a quota 14. I Campioni d’Europa hanno una fiammata: contrattacco di Romanò, Brizard affonda in rete e l’ace di Romanò vale il 17-14. La Francia rientra perentoriamente (17-17), ma poi è Galassi a firmare un break con primo tempo e muro (19-17). L’Italia è brava a mantenere le distanze, poi Michieletto sentenzia al termine di uno scambio infinito (24-21) e l’errore al servizio di Patry spedisce tutti al tie-break.

Le Goff sbaglia il servizio e Ngapeth attacca fuori, poi Brizard va in affanno e il primo tempo di Galassi permette di allungare (5-2). Ngapeth sbaglia ancora in attacco, Romanò firma l’ace del 7-2 e l’Italia sogna in grande. Ngapeth serve in rete, Michieletto sentenzia in diagonale (9-4) e il superbo muro di Romanò su Louati fa sognare (11-5). Anzani inchioda al termine di uno scambio lungo (12-6), Romanò raddoppia con un mani fuori (13-6). La Francia si avvicina fino al 13-11, poi è il momento di Lavia che con due vincenti spedisce l’Italia in semifinale.

Foto: FIVB

Exit mobile version