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Volley, Italia da 4 ori ai Mondiali come nel calcio e nella pallanuoto!

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Un giorno che fa la storia. L’11 settembre 2022 la Nazionale italiana di pallavolo maschile si è laureata campione del mondo, un titolo che mancava da 24 anni in cui il tecnico Fefé De Giorgi è stato una sorta di anello di congiunzione. L’allenatore pugliese, infatti, faceva parte della squadra italiana che nel 1998 si aggiudicò l’oro iridato, piegando nell’atto conclusivo la Jugoslavia.

Era la squadra del brasiliano Bebeto che seppe raccogliere alla grande la pesantissima eredità della squadra di Julio Velasco che, nel 1990 in Brasile e nel 1994 ad Atene (Grecia), salì sul tetto del mondo. Era la cosiddetta “Generazione di fenomeni” e alcuni di loro, Andrea Lucchetta e Andrea Zorzi, erano ieri davanti ai microfoni ieri sera a commentare quanto stesse accadendo. Indubbiamente, per loro, sensazioni molto speciali per quello che i ragazzi di Fefé sono stati capaci di realizzare.

Quarto iride che fa dell’Italia la selezione con più successi all’attivo nella pallavolo maschile, escludendo l’Unione Sovietica (6 ori), e davanti al Brasile con tre. Quattro ori come nella pallanuoto maschile, con il Bel Paese a primeggiare davanti a Ungheria e a Spagna e 4 titoli come la Nazionale di calcio, preceduta nello storico dal Brasile con cinque affermazioni, in coabitazione con la Germania (4).

Un pezzetto di storia, quindi, è stato scritto e si spera a questo punto di sfatare un tabù, ovvero quello dell’oro olimpico per i ragazzi del volley.

Foto: FIVB

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