Volley, Mondiali 2022: la Serbia fatica ma supera al tie-break la Bulgaria. Boskovic opaca, Busa trascinatrice

Dopo una maratona di quasi due ore e mezza, la Serbia è riuscita ad avere la meglio della Bulgaria col punteggio di 3-2 (25-21, 22-25, 25-27, 25-21, 15-9). Partita difficilissima per la nazionale del CT Daniele Santarelli che, dopo il 3-0 contro il Canada, ha rischiato grosso di trovare la prima sconfitta contro una buonissima Bulgaria.

Il primo set lascia immaginare un andamento piuttosto regolare della partita con la Serbia, nettamente favorita, in grado di superare nei momenti decisivi del set una comunque buona Bulgaria. Tijana Boskovic inizia a far sentire la pesantezza dei suoi colpi, firmando 8 punti nel solo primo set, vinto dalle serbe per 25-21.

Poi però qualcosa si spegna nella metà campo serba, in cui la sola Bianka Busa riesce ad essere efficace con continuità. La Bulgaria cresce progressivamente partendo da una grande pressione al servizio e passando anche per una maggiore precisione in ricezione. Trascinata dall’opposta Silvana Chausheva, la Bulgaria pareggia il conto dei set.

II terzo parziale è una battaglia equilibratissima. Boskovic torna a colpire, mentre dall’altra parte della rete la palleggiatrice Lora Kitipova distribuisce il gioco su tutte le sue cinque attaccanti in maniera molto precisa. La Serbia ricuce un minivantaggio trovato dalla Bulgaria nella fase finale del set ma, arrivate ai vantaggi, sono ancora le bulgare a vincere il set, chiudendo sul 25-27.

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Il quarto set di Tijana Boskovic dura giusto il tempo di cinque attacchi poco efficaci, dopo i quali il CT Daniele Santarelli decide di sostituirla inserendo al suo posto Ana Bjelica. La scelta dell’allenatore italiano scuote la squadra sia da un punto di vista tecnico che mentale, portando immediatamente ad una reazione. La Serbia domina il finale di quarto set, vincendo 25-21 e forzando il tie-break.

Con Boskovic ancora in panchina, le serbe iniziano il quinto set con un perentorio 5-0. La Bulgaria entra nel set sono in quel momento ma lo svantaggio è ormai incolmabile. Dopo quasi due ore e mezza di partita, la Serbia riesce ad avere la meglio della Bulgaria per 3-2 nonostante una partita decisamente sottotono e ricca di errori.

Grandissima protagonista del match è la schiacciatrice Bianka Busa che chiude con 26 straordinari punti, ottenuti con 20 attacchi a segno, 4 muri e 2 ace. Nonostante le difficoltà, Boskovic chiude con 22 punti, mentre Sara Lozo finisce con 16.  Non basta per la Bulgaria portare cinque atlete in doppia cifra di punti, nè i 18 di Chausheva e i 17 di Atanasijevic.

Foto: FIVB