Pallavolo
Volley, Mondiali 2022: sfida stellare tra Polonia e Brasile per decidere la prima finalista
Si entra oggi nel weekend decisivo ai Campionati del Mondo di pallavolo maschile 2022. Sono rimaste solo le migliori quattro squadre a giocarsi il prestigioso ed ambitissimo primo gradino del podio. Il palcoscenico per gli atti conclusivi del torneo sarà la splendida Arena Spodek di Katowice, in Polonia, stesso impianto che ospitò lo scorso anno le finali dell’Europeo maschile.
Ad aprire il programma delle semifinali ci sarà una sfida ad altissima quota tra il Brasile e i padroni di casa della Polonia. Da un lato dunque i sudamericani in grado di vincere il Mondiale per tre edizioni consecutive tra il 2002 ed il 2010, dall’altro lato chi vuole provare ad imitarli, dando seguito ai trionfi del 2014 e del 2018.
I verdeoro vengono da un quarto di finale vinto con relativa agevolezza con i vicini di casa dell’Argentina, battuti con il punteggio di 3-1. Il protagonista assoluto, tanto di quel match quanto del resto del cammino brasiliano, è stato lo schiacciatore Yoandy Leal, in assoluto tra gli uomini più in forma della manifestazione.
Dopo il forfait contro l’Iran, il CT Renan Dal Zotto ha ritrovato Ricardo Lucarelli, altra pedina fondamentale tanto in attacco quanto in ricezione. In regia c’è Fernando Kreling ”Cachopa” che ormai sopravanzato nettamente Bruninho nelle gerarchie, suo il compito di armare il braccio dell’opposto Wallace de Souza e dei due efficacissimi centrali Lucas Saatkamp e Flavio Resende.
Più complesso l’avvicinamento della Polonia che hanno dovuto sudare sette camicie per avere la meglio della nazionale statunitense nei quarti di finale. Quello che colpisce di questa squadra, oltre alla potenza di fuoco al servizio ed in attacco, è la grandissima profondità di una rosa dalle risorse sostanzialmente infinite.
Se Bartosz Kurek è l’opposto titolare, nonché punto di riferimento in attacco, dalla panchina è pronto ad uscire Lukasz Kaczmarek. Lo stesso si può dire anche per il reparto degli schiacciatori, dove, anche nelle serate difficili di Kamil Semeniuk, ci sono Aleksander Sliwka e Tomasz Fornal ad offrire solidità ed efficienza.
Difficilissimo pronosticare il risultato di un match che si presenta equilibratissimo e spettacolare. Il primo obiettivo dei brasiliani se vorranno raggiungere la finale sarà quello di contenere il numero di errori, talvolta troppo frequenti, e cercare di non farsi intrappolare dal muro statuario dei polacchi, guidato dai centrali Kochanowski e Bieniek. Per i padroni di casa la chiave potrebbe essere, oltre alla solita pressione al servizio, evitare i lunghi momenti di amnesia di cui ogni tanto sono vittime.
Foto: FIVB