Vuelta a España 2022, le pagelle di oggi: Carapaz ed Evenepoel esultano da campioni, Ayuso da podio

PAGELLE VENTESIMA TAPPA VUELTA A ESPANA 2022

Richard Carapaz, voto 10: un, due, tre. Poteva puntare alla classifica generale, ma l’ha lasciata andare dopo pochi giorni (forse la condizione non era ancora al top). Era arrivata già qualche critica, invece il campione olimpico le ha spente tutte da fenomeno: arrivano tre successi di tappa, tutti alla stessa maniera, con gambe e testa sul finale nella maniera migliore, che vanno a sommarsi alla classifica dei GPM.

Remco Evenepoel, voto 10 e lode: l’assenza di Roglic sul finale si è sicuramente fatta sentire, ma il belga si è dimostrato il vero dominatore di questa Vuelta. Successo da padrone: salvo un paio di giornate in leggera difficoltà nella seconda settimana, è riuscito a comandare il gruppo in ogni momento, vincendo a cronometro, vincendo in salita e strappando secondi su secondi ai rivali.

Thymen Arensman, voto 8: gran crescita per il neerlandese della DSM. Oggi sul finale ne ha più di tutti: va via in solitaria, rischia quasi di andare a riprendere Carapaz e nel frattempo conquista la sesta piazza in classifica generale che vale tantissimo.

Juan Ayuso, voto 8: a 19 anni sul podio della Vuelta. Difficile chiedere di più al baby fenomeno della UAE Emirates, pronto al definitivo salto di qualità sin dalla prossima stagione. Anche oggi corre da veterano, chiudendo addirittura terzo e gestendo al meglio la propria posizione.

Enric Mas, voto 7,5: per la terza volta chiude secondo alla Vuelta. La corsa di casa dà energie mentali e fisiche a livello eccezionale per il corridore della Movistar. Oggi ci prova con la propria squadra, ma poi, vedendo Evenepoel nettamente superiore, si limita a gestire.

Miguel Angel Lopez, voto 6: il colombiano dell’Astana poteva fare molto di più, almeno provando a puntare al podio.

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