Ciclismo
Vuelta a España 2022, Mads Pedersen: “Mossa intelligente di Roglic, peccato per la caduta. Volevo ripagare la squadra con una vittoria”
Succede di tutto nel finale della sedicesima tappa della Vuelta a España 2022, dalla foratura di Remco Evenepoel alla caduta di Primoz Roglic, tutto negli ultimi 2,7 chilometri prima di raggiungere il traguardo presso Tomares; a portare a casa la vittoria in una volata a cinque (quattro vista la caduta dello sloveno) è Mads Pedersen.
Nei finali in volata non c’è storia, il danese (detentore della maglia verde) è una spanna sopra gli altri: nonostante la stanchezza, inevitabile, dopo aver percorso 189,4 chilometri, Pedersen dimostra sempre di averne di più rispetto agli altri, e anche il successo odierno è arrivato con apparente facilità.
Di seguito, le dichiarazioni del vincitore della tappa di oggi della Vuelta: “La squadra ha lavorato bene, volevo ripagarli con un’altra vittoria. Non mi aspettavo l’attacco di Roglic, è stato molto intelligente; al tempo stesso anche Ackermann è stato bravo nel non perdere contatto, è stata una bella mossa ma per fortuna sono riuscito a chiudere il distacco e poi a vincere“.
Vuelta a España 2022, doppietta per Mads Pedersen a Tomares; Roglic scatta e cade
Prosegue il corridore della Trek-Segafredo: “Mi dispiace molto che sia caduto Roglic, spero non sia nulla di grave e che possa riprendersi subito e al meglio“.
Foto: LaPresse