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Vuelta a España 2022, Remco Evenepoel: “Senza la regola dei 3 km oggi avrei perso molto tempo”

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È stato un finale complicato ma tutto sommato fortunato per Remco Evenepoel nella sedicesima tappa della Vuelta a España 2022. Il belga della Quick-Step Alpha Vinyl Team ha visto neutralizzare il suo tempo in seguito a una foratura all’interno dei tre chilometri finali e ha dunque perso “soltanto” 8” rispetto a Primoz Roglic (lo sloveno è finito a terra a pochi metri dal traguardo dopo una grande azione nel finale insieme ad altri corridori, ma ha ottenuto lo stesso tempo del gruppo degli attaccanti visto che la caduta è avvenuta dentro gli ultimi tre chilometri).

“Ho avuto una foratura alla ruota posteriore. Non ero nella posizione migliore – ha affermato la maglia rossa dopo l’arrivo -. Abbiamo fatto una ricognizione del finale ieri e abbiamo sentito che le strade erano davvero scivolose. Ad essere onesto ero un po’ spaventato negli ultimi 4- 5 km e ho perso alcune posizioni. Poi volevo risalire nel finale, ma la mia ruota posteriore si è bucata. Sentivo di avere una gomma a terra. Sono felice che esista la regola dei 3 km! Altrimenti avrei perso molto tempo oggi”. 

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Evenepoel ha poi proseguito dicendo: “Ho sentito che Primoz (Roglic, ndr) è caduto, quindi spero davvero che stia bene e possa continuare la gara. In realtà, mi aspettavo che attaccasse. Sappiamo tutti che Primoz è davvero esplosivo, quindi un finale come questo era fatto davvero per lui. Per questo mi dispiace ulteriormente che sia caduto. Non vuoi mai che qualcuno cada. Oggi mi sono sentito guarito. Avevo davvero bisogno del giorno di riposo anche a causa della mia caduta. Oggi mi sono sentito molto meglio anche rispetto a sabato e domenica”. 

Foto: LaPresse

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