Ciclismo
Vuelta a España 2022, ritiro per Domenico Pozzovivo: abbandono del lucano nella tappa di Sierra Nevada
Uno dei giorni più attesi di questa Vuelta a España. La seconda settimana si chiude con la tappa regina, ovvero quella di Sierra Nevada dove è posto il punto più alto della corsa a tappe iberica 2022. Si salirà a quota 2512 metri di altitudine e serviranno cervello lucido e grandi gambe.
Una frazione che prevede il Puerto del Castillo (6,8 km al 4,5%) dopo 27 km. Successivamente ci sarà da affrontare l’Alto del Purche: un’ascesa di prima categoria di 9,1 km al 7,6%, con secondi di abbuono allo scollinamento (piazzato a 1490 metri di altitudine). Attenzione poi all’Alto Hoya de la Mora, l’unico categoria especial di questa edizione: 9,3 km al 7,9%, con picco al 13,3%.
Una tappa molto dura, con 4018 metri di dislivello, che purtroppo non vedrà Domenico Pozzovivo tra i protagonisti. Il corridore lucano della Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux ha deciso di abbandonare questa Vuelta, quando era 29° in classifica generale a 38:05 dal leader della classifica generale, il belga Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl Team). E così il miglior italiano della graduatoria complessivo si è dovuto ritirare.
Foto: LaPresse