America’s Cup, Ineos Britannia presenta il prototipo realizzato con Mercedes. Ainslie: “Investimento massivo”

Ineos Britannia ha presentato il proprio prototipo in vista della America’s Cup 2024. Il sodalizio britannico, uscito con le ossa rotta dall’ultima campagna (tramortito da Luna Rossa nella finale di Prada Cup), ha costruito il ribattezzato T6 in collaborazione con la Mercedes e il dipartimento di scienze applicate che supporta la squadra di F1. Si tratta di uno scafo di 40 piedi che ricoprirà un ruolo determinante per questa compagine in avvicinamento alla prossima edizione della competizione sportiva più antica al mondo, in programma tra un paio di anni a Barcellona.

La presentazione ha avuto luogo a Palma di Maiorca (Spagna), la barca è stata costruita presso i Carrington Boats di Hythe ed è poi stata trasportata a Brackley, la sede della Mercedes. La presentazione di questa “test boat” arriva qualche settimana dopo quelle di Luna Rossa e American Magic, mentre Team New Zealand sta provando l’AC40 e Alinghi ha testato l’AC75.

Lo skipper Ben Ainslie ha dichiarato: “Siamo usciti dall’ultima Coppa America senza fiducia nei nostri strumenti di progettazione, che non si sono rivelati abbastanza accurati. T6 ci fornirà la piattaforma di sviluppo di cui abbiamo bisogno. Creare Ineos Britannica è un investimento enorme, uniamo America’s Cup e F1. Siamo grati di fare parte del gruppo Ineos, per poter attingere alle competenze di diversi sport, incluso il ciclismo. È un’opportunità incredibile“.

James Allison, Chief Technical Officer di Mercedes, ha aggiunto: “Grazie a tutti per aver portato in acqua il T6: non possiamo dormire sugli allori, la sfida è appena iniziata. T6 è stato progettato per provare e non vediamo l’ora di lavorare sui dati che verranno forniti“.

Foto: © C.GREGORY / INEOS BRITANNIA