ATP Napoli 2022, Lorenzo Musetti vince con personalità contro Laslo Djere. Quarti di finale centrati

Una vittoria di personalità. Era solo di un successo in sei match il computo dello storico di Lorenzo Musetti contro il serbo Laslo Djere. Il carrarese (n.24 del mondo) non ci ha badato più di tanto e si è andato a prendere il successo contro il n.78 ATP negli ottavi di finale dell’ATP250 di Napoli. Esordendo nel torneo partenopeo, Musetti ha saputo mettere sul campo gli aspetti positivi del suo gioco, sfruttando alla perfezione i passaggi a vuoto del suo avversario e tenendo botta al servizio. Djere, da ricordare, che aveva dovuto concludere nelle ore precedenti la sfida contro il croato Borna Gojo. Con questo risultato il toscano approda ai quarti di finale dove affronterà il colombiano Daniel Elahi Galan (n.72 del ranking), vittorioso per 7-6 (5) 6-4 contro il portoghese Nuno Borges (n.94 del mondo).

Nel primo set sono i servizi a dominare la scena: entrambi mantengono una velocità di crociera notevole con il fondamentale, fino alla fase calda. Nell’undicesimo game il carrarese va sotto 15-40 e con la sua creatività estrae dal cilindro colpi di grande livello, tali da disinnescare l’offensiva del serbo. Come spesso accade, da un’occasione mancata ve ne è una concretizzata ed è il caso di Lorenzo, bravissimo a sfruttare l’unica palla break della frazione e a far calare il sipario sul 7-5.

Nel secondo set Musetti è molto abile a battere il ferro finché caldo. Djere fa fatica psicologicamente a organizzare il suo tennis di regolarità e la profondità dei colpi dell’italiano, specie con il rovescio, lo mettono in difficoltà. E così che arrivano tre palle break, con la terza sfruttata nel secondo gioco. Il classe 2002 del Bel Paese si tiene stretto quel vantaggio, concedendo alla platea napoletana anche alcuni colpi di pregevolissima fattura. Alla fine della fiera, con una smorzata eccellente, l’azzurro vince per 6-3.

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Valutando le statistiche, da sottolineare il 65% di prime in campo di Musetti da cui ha raccolto il 75% dei punti, avendo un buon rendimento anche con la seconda (73%). Decisamente buono anche l’apporto della risposta con il 53% di efficienza. Nel rapporto vincenti/gratuiti il toscano ha ottenuto 14/10 rispetto ai 12/21 di Djere.

Foto: LiveMedia/Agn Foto