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ATP Tel Aviv 2022: Novak Djokovic batte Marin Cilic ed è campione in Israele, 89° titolo in carriera

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Novak Djokovic non tradisce il pronostico ed è campione del torneo ATP 250 di Tel Aviv. Sconfitto in finale il croato Marin Cilic, che con il 6-3 6-4 maturato in un’ora e 34 minuti deve soccombere per la diciannovesima volta in 21 confronti diretti tra i due. Si tratta del titolo numero 89 per il serbo, che va a -3 da Rafael Nadal e a -14 da Roger Federer in questo senso. Quello odierno è anche il suo undicesimo titolo a livello 250 in carriera. Rimane il suo status di numero 7 nel ranking mondiale allo stato attuale delle cose. Il suo avversario, invece, diventa 14°.

Nel secondo game Cilic, in qualche modo, si salva dall’estrema continuità di Djokovic, ma nel quarto si ritrova a commettere un doppio fallo sul 15-30 e a dover, perciò, salvare due palle break; è sulla seconda (dopo un nastro per parte) che il croato spedisce lungo il dritto: 3-1 Djokovic. Da quel momento il serbo controlla abbastanza facilmente, anche se sul 4-2 è costretto a navigare sul 30 pari prima di disimpegnarsi senza grandi problemi e chiudere sul 6-3.

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Il secondo set parte con il break immediato, provocato da una risposta stile Djokovic, sulla riga, a una prima a 211 km/h tirata da Cilic. Sul 2-1 il vincitore di Wimbledon deve però fronteggiare una situazione pericolosa, solo che dallo 0-30 non sbaglia più niente. Sul 3-2, invece, il croato ha una palla del 3-3 causata da un doppio fallo del serbo, che però reagisce subito con un ace. Di lì in avanti i sussulti sono pochi e il 6-3 6-4 diventa fatto da archiviare e mandare sull’albo d’oro.

21-11 contro 22-20 il conto vincenti-errori gratuiti nell’ultimo confronto in terra israeliana della settimana. Oltre alla partita in quanto tale, che fa registrare un 89% di punti vinti con la prima da Djokovic, c’è da notare una statistica particolare: il serbo è al 18° Paese in cui vince un torneo nella propria carriera.

Foto: LaPresse

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