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Basket, EuroCup 2022-2023: Venezia perde in casa contro Bourg-en-Bresse, brutta sconfitta di Trento a Londra

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Arrivano due sconfitte per le italiane impegnate oggi in EuroCup 2022-2023, all’interno della prima parte della seconda giornata. Venezia esce battuta in casa, ma ancora più brutta è la partita persa da Trento lontano dalle mura amiche, come andiamo a vedere.

UMANA REYER VENEZIA-MINCIDELICE JL BOURG-EN-BRESSE 73-79
Non si sblocca la Reyer: arriva la seconda sconfitta nel girone A, e con qualche rimpianto. Partenza spettacolare, con un 9-0 che sembrerebbe fornire già un indirizzo. Poco dopo arriva il controparziale francese, ed è 15-12 a fine primo quarto. Courby trova il sorpasso per Bourg-en-Bresse, ed è lui il grande protagonista del secondo periodo insieme a Granger. Leggermente meglio gli ospiti fino all’intervallo, ma sulla sirena De Nicolao, da centrocampo, piazza il 32-30.

Al rientro sul parquet Kokila pareggia, ed è solo l’inizio, con Mike e Floyd che fanno scappare il Mincidelice sul 36-43. Proprio Floyd diventa l’uomo del destino per i francesi, inafferrabile per qualche minuto. Da un antisportivo contro Granger nasce il recupero della Reyer: 50-50 a 10′ dalla fine. Brooks riporta avanti l’Umana, ma è il preludio dello 0-7 transalpino che vede anche Palmer protagonista nell’arco del match. C’è anche l’ex Pesaro Massenat nell’approdo sul +10 (57-67) degli ospiti. Venezia non riesce più a ricucire nonostante gli sforzi di Granger, Bramos e Watt e finisce di nuovo battuta.

TOP SCORER
VENEZIA – Watt 19, Granger 15, Spissu e Willis 9
BOURG-EN-BRESSE – Mike 17, Palmer 16, Floyd 15

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LONDON LIONS-DOLOMITI ENERGIA TRENTO 80-75
Sconfitta davvero brutta per Trento, che guida praticamente dall’inizio alla fine, sebbene spesso di stretta misura, e poi cede il passo alla novità che, in teoria, vorrebbe preludere a un ingresso di Londra in Eurolega non esattamente per merito sportivo. Eppure si parte in equilibrio: Soko da una parte e Flaccadori dall’altra sono i principali uomini delle fasi iniziali. L’allungo lo firmano Crawford, Spagnolo e Grazulis: 21-27 dopo 10′. Ancora Crawford si mostra quasi indemoniato, e Flaccadori gli fa eco ogni volta che i Lions si riavvicinano mentre Nelson e Hruban, dall’altra parte, confermano il loro status di giocatori di qualità. Dopo 20′ è 41-44.

Continua nel terzo periodo l’elastico che vede Trento dare un piccolo strappo e Londra tenere botta. Il giochino prosegue fino alla parità con il parziale di 8-0 londinese lanciato da Soulade. A cavallo degli ultimi due quarti diventa Spagnolo l’uomo d’effetto della squadra di Molin, e la situazione sembra davvero poter girare a favore di Trento. Il problema è che Hruban, Zubcic e Soko firmano l’8-0 che significa 76-74 casalingo a 45″ dal termine. Crawford non vede il canestro dalla lunetta, consegnando di fatto il successo ai Lions.

TOP SCORER
LONDRA – Soko 22, Hruban 17, Zubcic 13
TRENTO – Crawford 17, Flaccadori 17, Spagnolo 14

Credit: Ciamillo

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