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Basket femminile, Serie A1 2022-2023: Gorini inebria il Geas sulla sirena, Venezia corsara a Ragusa. Ok Schio e Bologna

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Sei partite oggi, quattro vittorie in casa e nessuna sorpresa nelle partite in cui questo concetto si poteva preventivare. Si è visto il primo reale big match della stagione 2022-2023, ma per scoprire tutto quello che è successo nel dettaglio andiamo a riepilogare l’andamento delle sfide odierne.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-BRUSCHI SAN GIOVANNI VALDARNO 96-61
Troppo elevata la differenza di categoria tra le due squadre, anche con la Virtus che non ha a disposizione tre quinti del roster (Dojkic, Barberis, Andrè). Dopo un primo quarto da 23-16, la chiave è nel secondo, in cui, con Cheyenne Parker silente (entrerà in scena più avanti), a fare le voce grossa sono altre, soprattutto Zandalasini e una versione di alto livello di Del Pero. 49-25 all’intervallo e match praticamente concluso, con le V nere che ribadiscono la propria forza in un terzo periodo da 30-16 e amministrano nel finale. Tutto il quintetto bianconero più Del Pero in doppia cifra, doppia doppia da 10 punti e 10 assist per Francesca Pasa.

TOP SCORER
BOLOGNA – Del Pero e Parker 23, Laksa 13
SAN GIOVANNI VALDARNO – Trasi 19, Garrick 17, Whitted 10

Basket femminile, Serie A1: la Dinamo Sassari domina nell’anticipo contro Lucca

E-WORK FAENZA-RMB BRIXIA BASKET 82-66
Si rivelano molto più facili del previsto le cose per la formazione faentina, che sfrutta una grande giornata di Jori Davis. Con Hinriksdottir e Kunaiyi-Akpanah è lei a orchestrare l’allungo iniziale, quello che vale il 10-0 e poi il 15-2 che indirizza l’incontro. Zanardi e De Cristofaro provano a lanciare la reazione bresciana, ma nel secondo quarto arriva il nuovo allungo di Faenza, con qualche lampo di Moroni prima che Davis diventi inafferrabile. 44-31 all’intervallo, poi, al rientro sul parquet, arriva anche il +20. Il divario rimane evidente e, alla fine, l’83-66 è incontestabile.

TOP SCORER
FAENZA – Davis 26, Kunaiyi-Akpanah 18, Moroni 13
BRIXIA – Johnson 17, Zanardi 13, De Cristofaro 10

PARKING GRAF CREMA-FAMILA WUBER SCHIO 62-87
Per il Famila, in fondo, le cose sono semplici: 14-33 nel primo quarto e partita, di fatto, già messa in ghiaccio in quel momento. Debutto felice per Rhyne Howard, scelta dalle Atlanta Dream con la prima chiamata assoluta al Draft WNBA 2022. Sostanzialmente, il dominio scledense nel primo quarto ha tre nomi: Astou Ndour, Costanza Verona e, praticamente sulla scia di quest’ultima, Giorgia Sottana. Praticamente non c’è azione senza canestro; dopo due quarti il divario è anche più ampio (25-53). A quel punto diventa tutto lavoro di gestione per la squadra di coach Dikaioulakos, che cambia ritmo come e quando vuole di fronte a una squadra ancora priva di D’Alie.

TOP SCORER
CREMA – Dickey 14, Meresz 14, Conte 13
SCHIO – Ndour 21, Verona 19, Howard 11

ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI-LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 75-74
Tantissimo equilibrio in un confronto nel quale il Geas può finalmente schierare sia Moore che Holmes. Parte però meglio la Magnolia, con una scatenata Parks a ergersi quale regina assoluta del primo quarto (11-22). Dopo quattro punti di Begic, sono Caterina Dotto e Gorini a rimettere in scia le padrone di casa, che vanno all’intervallo sotto 31-34 grazie alla spinta delle due esterne. Al ritorno in campo Parks trova pane per i propri denti: è Trucco, che gioca un ruolo fondamentale nel sorpasso delle rossonere. A 10′ dalla fine è 52-48. Moore ed Elena Bestagno provano a dare la sterzata definitiva (61-53), ma la coppia Parks-Perry si accende ed è in quasi un lampo che si ribalta tutto: 66-70 con 3’07” da giocare. Gorini non demorde, firma il controsorpasso e poi il finale è da brividi: dopo un libero di Bestagno tripla di Perry del 74-75 a 20″ dalla fine. Ultima palla del Geas, tira Gorini che segna a 4″ dalla fine, con Campobasso che non riesce a organizzare l’ultimo tiro.

TOP SCORER
GEAS – Gorini 20, C. Dotto 14, Moore 10
CAMPOBASSO – Parks 29, Perry 20, A. Togliani 11

PASSALACQUA RAGUSA-UMANA REYER VENEZIA 68-71
Sfida avvincente doveva essere e sfida avvincente è, in quello che si può considerare il primo vero big match del campionato. Inizia meglio la Reyer, con il trio Shepard-Kuier-Villa a fare la voce grossa nel 2-11 e poi 6-16 che gela il PalaMinardi. Venezia arriva al massimo vantaggio sull’8-20. La Passalacqua, però, non demorde (e non poteva essere diversamente): Vitola e Ostarello ribattono colpo su colpo quando si tratta, nel secondo periodo, di tenere contenuto il distacco, cosa che riesce al riposo (30-36). Entrano in gara anche Hampton e soprattutto Francesca Dotto: c’è l’aggancio a quota 39. Si va a elastico, con Vitola che pesca il canestro del 52-50 dopo che anche Anigwe si fa ben vedere. Hampton e Ostarello provano a far fuggire la Virtus Eirene (59-54), ma l’Umana rientra subito con Kuier e Shepard. Inevitabilmente si arriva punto a punto, ma tra le varie protagoniste Venezia inizia ad averne una in più, l’altra ex oltre a Kuier: è Santucci, che contribuisce al buon finale ospite spesso targato Shepard. Un’ultima occasione Ragusa ce l’ha, ma la pessima serata di Romeo al tiro (0/6) rimane tale.

TOP SCORER
RAGUSA – Anigwe 20, Vitola 12, Ostarello 12
VENEZIA – Shepard 26, Villa 15, Kuier 14

FILA SAN MARTINO DI LUPARI-AKRONOS TECH MONCALIERI 72-67
Debutto casalingo per il Fila, che si presenta con l’imperativo di fermare Marzia Tagliamento, il che per larga parte alle giallonere riesce. Nessuna delle due squadre riesce mai ad allungare davvero, con gran prove di Dedic vicino a canestro da una parte e di Katshitshi dall’altra. I punti di vantaggio, nel complesso, non vanno mai a superare quota 6 dall’una o dall’altra parte fino alla fine del terzo periodo. Si entra negli ultimi 10′ sul 53-51, ed è qui che la coppia Washington-Kaczmarczyk produce il primo vero allungo della partita: 64-51. Moncalieri, dopo aver smesso di segnare per 5 minuti, ricomincia con Westbeld e Mitchell, ma è soprattutto Tagliamento che si prende un grande ruolo in questo finale, riportando le compagne sul -5 (69-64) a 1’05” dalla fine. Westbeld firma il -4 a 15″ dal termine, ma in mezzo a una serie di tre liberi di Russo che mettono in ghiaccio l’intera situazione per le padrone di casa.

TOP SCORER
FILA – Dedic 21, Washington 19, Kaczmarczyk 12
MONCALIERI – Tagliamento 16, Katshitshi 16, Westbeld 15

CLASSIFICA DOPO TRE GIORNATE

1 Schio, Bologna, Venezia 6
4 Sassari*, Ragusa, Sesto San Giovanni 4
7 Campobasso, San Martino di Lupari, Moncalieri, Faenza, Lucca 2
12 San Giovanni Valdarno*, Brixia, Crema 0

*Sassari, San Giovanni Valdarno una partita in meno

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