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Basket, i migliori italiani della 1a giornata di Serie A. Cinciarini, Moretti, Cappelletti: di piccoli e di generazioni
Subito numerosi gli argomenti della prima giornata di Serie A, anche sul fronte italiano. Ci sono tante generazioni che si confrontano sui parquet della massima serie, in un’annata che promette scintille anche in vista di un certo qual ricambio generazionale che si sta verificando soprattutto là dove si viaggia dalle parti dell’organizzazione del gioco.
MVP italiano del turno è un uomo per il quale la locuzione “vecchia volpe” si presta perfettamente: Andrea Cinciarini. Nel nettissimo successo di Reggio Emilia a Treviso, per l’esperto play già ex capitano di Milano arriva già una quasi doppia doppia da 19 punti e 8 assist per 26 di valutazione. Ancora una volta, dalle sue mani passano tutte le trame offensive dell’Unahotels, che peraltro ha potuto fare di necessità virtù trovando una Nutribullet non propriamente al massimo. Molto buona anche la performance di Michele Vitali, solido ben al di là dei 12 punti realizzati.
Un’altra vittoria che non lascia spazio a interpretazioni è quella di Pesaro in trasferta a Trieste, con la squadra di Marco Legovich apparsa in questo frangente molto corta. Ben in evidenza Davide Moretti e Matteo Tambone: per l’uno 19 punti e 7 assist, per l’altro 14 e 4 rimbalzi, rimanendo in campo rispettivamente 28 e 37 minuti. La seconda metà di gara in quel della città giuliana ha fatto la differenza, ma anche i due esterni già annunciano a Jasmin Repesa di volerci essere in molte maniere lungo l’arco della stagione.
Tanta gioia per Verona nel ritorno in Serie A, con la vittoria sulla sirena ottenuta su Brindisi grazie al tiro da dieci metri abbondanti di Wayne Selden. Nell’ampio gruppo di italiani che ha ritrovato la massima categoria, questa volta si distingue Alessandro Cappelletti. Nell’annata 2018-2019 facente parte della Virtus Bologna, il ventiseienne play di Assisi, passato da Torino e Udine prima dell’approdo in terra scaligera, ha tirato fuori una performance da 17 punti e 8 assist. Il tutto davanti a Davide Bonora, presente in tribuna e che proprio dalla Scaligera è stato lanciato nella prima metà degli Anni ’90.
Battaglia molto tricolore anche in Milano-Brescia, con l’Olimpia che trova i 14 punti e 9 rimbalzi di Nicolò Melli, ma rischia di perdere Tommaso Baldasso, che si fa male nelle fasi iniziali del primo quarto. Fanno il loro, sul fronte opposto, anche Amedeo Della Valle (13 e 4 rimbalzi) e John Petrucelli (19 punti), ora utilizzabile da italiano dalla Germani visto che è di orbita Nazionale.
Il miglior “losing effort” è quello di Diego Flaccadori, che nonostante 19 punti e 8 rimbalzi deve anche pagare dazio con 8 palle perse, una delle cause della vittoria di Tortona su Trento (senza Matteo Spagnolo, almeno per questa prima giornata).Per la Bertram sono 15 i punti di Ariel Filloy, mentre l’esordio di Leonardo Candi si legge così: 8, 3 rimbalzi e 2 assist.
Buon esordio a Venezia per Amedeo Tessitori, che nel successo della Reyer su Scafati trova 12 punti, 3 rimbalzi e 2 assist. E se Gugliemo Caruso offre un buon contributo che aiuta Varese a battere Sassari tra le mura amiche dell’Enerxenia Arena, nel posticipo serale Marco Belinelli, pur non brillando particolarmente, ha un ruolo nel contribuire a girare la trasferta a Napoli (con la GeVi letteralmente scatenata soprattutto nel primo quarto) della Virtus Bologna.
Credit: Ciamillo
