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Basket, Leonardo Candi: “Al di là della mia prova individuale per Tortona importante vincere a Trieste. Ramondino chiaro con me”

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La scorsa è stata anche la settimana di Leonardo Candi: il venticinquenne ora in forza alla Bertram Tortona ha messo insieme una prova solidissima nel successo della sua squadra contro Trieste al PalaRubini. E non è finita qui: il Derthona Basket è ancora imbattuto, con quattro vittorie e zero sconfitte. Unica compagna di viaggio: la Virtus Bologna. Di seguito alcuni elementi dell’intervista di cui è possibile trovare il video in fondo.

Sulla performance personale e non solo contro Trieste: “Al di là della mia prova individuale per noi era molto importante vincere a Trieste e continuare la nostra striscia di vittorie, era importante farlo su un campo non facile“.

Un inizio di stagione importante: “Noi lavoriamo durante la settimana per cercare di fare il meglio alla domenica. Tutte le partite si parte con l’idea di vincerle. Speravamo di avere 4 vittorie e 0 sconfitte, ma di sicuro è una cosa che a noi fa molto piacere. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo continuare così, rimanere con i piedi per terra e migliorare settimana dopo settimana“.

L’approdo a Tortona: “Per me è stato molto facile e immediato venire qui. Mi sono subito trovato bene e a mio agio con società, coach e staff tecnico. Sono molto contento di essere qui, carico a mille per cercare di dare il mio contributo alla squadra e per dare il massimo in ogni allenamento“.

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Un focus particolare su Marco Ramondino: “Con lui mi sono trovato subito bene, anche dalle prime chiacchierate che abbiamo fatto mi ha fatto subito un’ottima impressione. Abbiamo avuto modo di conoscerci in palestra durante la settimana; lui è stato chiaro con me sull’idea del mio ruolo in piano, che sposava in pieno la mia idea. Sono molto contento, bisogna continuare così e continuare a lavorare per migliorare sia personalmente che di squadra“.

Quanto ha rubato ad Andrea Cinciarini a Reggio Emilia? “E’ un esempio per tutti per dedizione, serietà, passione per la pallacanestro. Sono stato fortunato ad averlo avuto come compagno, ho cercato di carpire i suoi segreti l’anno scorso e di metterli poi in pratica in allenamento e in partita. Anche se poi lo scorso anno sono stato fuori per tanto ho usufruito dei suoi insegnamenti“.

Su Marco Spissu prossimo avversario: “L’ho già affrontato tante volte, non sarà l’unica arma a disposizione della Reyer. Dovremo stare attenti a lui e tutti gli altri“.

Un ricordo della semifinale di EuroCup 2017-2018 raggiunta con Reggio Emilia: “Quella è stata una bellissima esperienza da parte mia, era il mio primo anno in Serie A e in una Coppa europea. E’ stata veramente una bell’annata in Europa, affrontando tante squadre che ora fanno l’Eurolega. Il livello era altissimo. Arrivare in semifinale con Reggio è stato un risultato storico per la società, ma anche per noi giocatori, perché non capita tutti i giorni“.

LA VIDEO INTERVISTA A LEONARDO CANDI

Credit: Ciamillo

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