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Basket, Serie A: Milano parte pianissimo, ma poi supera Scafati

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Si è disputato il match valido per la seconda giornata del massimo campionato italiano di basket e sul parquet di Napoli sono scese la neopromossa Scafati e i campioni in carica di Milano. Match sulla carta senza storia, ma vediamo come è andata.

SCAFATI – MILANO 66-75

Partenza shock di Scafati, che guidata da un Myke Henry protagonista (due triple consecutive per lui) piazza un primo parziale di 8-0. Non si sblocca Milano, mentre i padroni di casa colpiscono da oltre l’arco per il +11, prima che Melli trovi la prima tripla biancorossa. Pangos e Melli vanno ancora a segno da lontano e Milano che rientra in partita. È Melli il protagonista ora, tra triple, canestri e falli subiti ha messo a segno 9 punti in 5 minuti di gara e Milano a -1. Poi è Voigtmann a rubare palla, schiacciare e vantaggio Milano sul 17-18. Parziale per Milano che sale sul 24-4 con Baron e Voigtmann, con Scafati che finalmente si sblocca e prova a reagire e si va al primo stop con Milano avanti 25-33.

Scafati non molla e con un parziale di 5-0 a inizio secondo quarti rientra pienamente in partita. Forzano un paio di triple i padroni di casa e Milano può riallungare, con Hall che trova una giocata da tre punti per il +10 ospite. Non si ferma l’Olimpia, ormai padrona del campo, che continua ad allungare con Biligha e Pangos e punteggio che vede Milano avanti a +17 a tre minuti dall’intervallo lungo. Non riesce a reagire Scafati, che scivola oltre i 20 punti di scarto, recupera un poco nel finale e si va negli spogliatoi con Milano avanti 40-55.

Scafati parte nuovamente bene anche nella ripresa, con un parziale di 6-0, con il solito Melli che sblocca Milano con una schiacciata, ma padroni di casa che tornano sotto la singola quota di distacco. Olimpia che, però, appena vede gli avversari rialzare la testa riallunga immediatamente e torna agevolmente sul +16. Si va, così, all’ultimo stop con Milano in vantaggio 52-69 in un quarto con le percentuali scese rispetto al primo tempo.

Olimpia che così può controllare il match negli ultimi 10 minuti, con Ettore Messina che può anche gestire il minutaggio in ottica Eurolega. Scafati che non demorde, non alza bandiera bianca e prova a riaprire i giochi arrivando fino al -9. Biancorossi che non permettono, però, ai padroni di casa di rientrare realmente in partita, nonostante in attacco abbiano segnato solo 20 punti in un tempo. Finisce, così, 66-75, con Brandon Davies e Doron Lamb che chiudono con 16 punti a referto.

TOP SCORER
Scafati – Lamb 16, Henry 15, Pinkins 12
Milano – Davies 16, Melli 13, Pangos 9

Credits: Ciamillo

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