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Basket: Virtus Bologna, prima vittoria in Eurolega. Battuto il Bayern Monaco al PalaDozza
Da 15 anni la Virtus Bologna non vinceva in casa in Eurolega. Lo fa oggi, al PalaDozza, battendo il Bayern Monaco per 66-63, bagnando così di felicità la seconda giornata, pur con qualche brivido di troppo nel finale. In un giorno difficile per entrambe a livello a realizzativo, 13 punti per Iffe Lundberg e 9 per Milos Teodosic e Kyle Weems da una parte, 16 per Nick Weiler-Babb e 15 di Vladimir Lucic dall’altra.
Teodosic torna in scena, ed è già qualcosa per la Virtus, che ne guadagna in maniera chiara. Hackett si procura un antisportivo di Jaramaz ed è in generale lui il dominatore dei primi minuti: 8 dei 13 punti iniziali sono suoi. Arriva anche il +7 di Weems (18-11), il tutto mentre il succitato Teodosic, oltre alle magie, perde anche tre palloni in maniera rivedibile. Il divario, nel primo quarto, rimane sempre sostanzialmente quello: 24-16.
Si riparte con un quasi festival delle triple, che poi si trasforma in uno show di Ojeleye. In verità, le polveri da qui in avanti si raffreddano sostanzialmente, e ad approfittare della situazione sono i bavaresi, che trovano Weiler-Babb e Jaramaz per il -3 (30-27). Si va un po’ a elastico, e la risultante di quest’andamento è un punteggio che, all’intervallo, dice 34-32 per i padroni di casa.
Al ritorno sul parquet c’è il sorpasso immediato del Bayern, con Lucic, Obst e Weiler-Babb che crivellano dall’arco il canestro virtussino. Arriva però il momento di Lundberg, grande protagonista nel controparziale di 9-0 che riporta avanti la Virtus. L’elastico, però, torna e assume i volti di Gillespie e Jaramaz prima, Weems e Bako poi; si va da un 2-10 a un 8-0, e in tutto questo è 56-51 a 10′ dal termine.
Il momento è quello buono per Milos Teodosic: è lui a prendere in mano la situazione e a dare alle V nere il +13 (64-51), che in teoria darebbe sicurezze per la vittoria. Queste, però, non ci sono, perché con più di 5′ da giocare l’attacco bianconero praticamente si blocca, il che consente al Bayern di rientrare soprattutto sull’onda di Weiler-Babb e Jaramaz. Si arriva così a un finale davvero convulso, nel quale prima un’infrazione dei 24 del Bayern, poi un possesso non sfruttato dalla Virtus e, infine, due errori prima di Lucic e poi di Hunter, entrambi dall’arco, generano il finale che fa esplodere il PalaDozza.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-BAYERN MONACO 66-63
BOLOGNA: Lundberg 13, Teodosic 9, Weems 9, Hackett 8, Ojeleye 7, Mickey 6, Bako 6, Jaiteh 3, Pajola 2, Belinelli 2, Cordiner 1, Mannion. All. Scariolo
BAYERN: Weiler-Babb 16, Lucic 15, Jaramaz 7, Winston 6, Obst 6, Hunter 5, Walden 5, Gillespie 3, Rubit, Zipser, George ne, Wimberg ne. All. Trinchieri