Calcio, c’è anche Pablo Marì tra gli accoltellati di Assago. Il giocatore del Monza è in codice rosso ma è cosciente

Un morto, quattro feriti (tra i quali Pablo Marì, calciatore del Monza) e attimi di vera paura. Questo è il bilancio (al momento provvisorio) di quanto avvenuto attorno alle ore 19.00 all’interno di un centro commerciale di Assago (Milano). Un uomo italiano di 46 anni (prontamente bloccato dalle forze dell’ordine) ha seminato il panico con un’arma da taglio e, come detto, ha ferito anche il ventinovenne spagnolo di proprietà dell’Arsenal.

Pablo Marì, secondo quanto riportato dalle prime notizie giunte da Assago, si trovava al centro commerciale assieme a moglie e figlio ed è stato raggiunto dall’assalitore con ferite, a quanto pare, non gravi. Il calciatore è stato subito trasportato in elisoccorso all’ospedale Niguarda ed è stato ricoverato in codice rosso.

Per fortuna il nativo di Valencia è cosciente e parla e le sue condizioni non sembrerebbero particolarmente gravi. Purtroppo, invece, uno dei feriti che più preoccupavano i soccorritori è spirato all’ospedale di Rozzano, dov’era stato ricoverato in arresto cardiocircolatorio, presentando gravi ferite da armi da taglio.

Gli inquirenti hanno subito escluso la pista terroristica, spiegando che l’assalitore è un uomo italiano di 46 anni, in cura da circa un anno per una forte crisi depressiva. A quanto pare l’aggressore è entrato nel centro commerciale, ha afferrato un coltello direttamente dagli scaffali del supermercato Carrefour ed ha cominciato a colpire le persone nelle vicinanze.

Foto: LaPresse