Calcio, Conference League: la Fiorentina strapazza l’Hearts. Al Franchi finisce 5-1

Manita viola. La Fiorentina dopo il brillante match della settimana scorsa ha nuovamente vinto la sfida contro l’Hearts nel quarto incontro valido per la fase a gironi della Conference League 2022-2023 di calcio, imponendosi allo Stadio Franchi con il rotondissimo risultato di 5-1.

Un match messo in ghiaccio già nei primi minuti della prima frazione per gli uomini di Mister Italiano che, incredibilmente, hanno però rischiato di passare in svantaggio dopo neanche un minuto di gioco: In fase di manovra infatti Amrabat sbaglia un passaggio servendo inavvertitamente McKay, il quale passa comodamente a Humprhys, il cui tiro si impatta sul palo destro. La squadra di casa dimostra però di essere assolutamente in partita, trovando la rete dell’1-0 grazie a Jovic, a segno al 5′ con una bella incornata di testa arrivata dopo un buon schema da calcio d’angolo.

Sempre su corner all’11, anche stavolta su iniziativa di Biraghi, Mandragora sfiora il raddoppio andando a botta sicura da fuori area, salvo sbattere sul legno. Ma il 2-0 effettivo arriverà esattamente dopo dieci minuti per merito di una punizione capolavoro di Biraghi, bravissimo a mettere la sfera a giro nell’angolo impossibile.

Trovato il raddoppio è calcio champagne per la Viola, la quale al 32′ trama un’azione offensiva da brividi conclusa con la bordata rasoterra di Nico Gonzalez che supera per la terza volta l’incolpevole Gordon. Ci penserà poi Barak a calare il poker, nuovamente dopo una bella e intricata operazione d’attacco messa a sigillo al minuto 38′.

La seconda frazione si apre nel segno dell’orgoglio scozzese: l’Hearts infatti pochi istanti dopo l’inizio della ripresa, proprio come avvenuto nel primo tempo, approfitta di un’amnesia difensiva degli avversari costruendo una buona rete timbrata da Humphrys che stavolta non sbaglia. A chiudere definitivamente i conti sarà Riccardo Saponara, bravo a imbucarsi in area salvo subire il fallo di Cochrane. Nico Gonzalez al 79′ dunque dal dischetto non sbaglia, consolidando una partita mai messa in discussione che ha concesso alla Fiorentina di piazzarsi al secondo posto del girone A con sette punti, a tre lunghezze di distanza dal capolista Basaksehir, in attesa dello scontro diretto del prossimo 27 ottobre.

Foto: LaPresse