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Calcio femminile, Champions League 2023: Juventus-Lione 1-1, prezioso pari per le bianconere all’Allianz Stadium

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E’ terminata 1-1 all’Allianz Stadium di Torino la sfida valida per il Gruppo C di Champions League di calcio femminile tra Juventus e Lione. Le bianconere hanno dovuto confrontarsi con le otto volte vincitrici di questa competizione, gravate da tante assenze. Tuttavia, il roster a disposizione di Sonia Bompastor è di primissimo livello.

Un pareggio, quindi, importante nell’economia della qualificazione alla fase a eliminazione diretta per le padrone di casa, costrette a inseguire per il gol della statunitense Lindsey Horan al 23′. E’ stata poi una sfortunata autorete di Melvine Malard al 52′ a riequilibrare le sorti del confronto. In attesa dell’esito della sfida tra Arsenal e Zurigo, le campionesse d’Italia guidano il raggruppamento con 4 punti, mentre il Lione è con un solo punto all’attivo.

PRIMO TEMPO – Montemurro punta sul collaudato 4-3-3: Peyraud-Magnin; Lenzini, Salvai, Sembrant, Boattin; Gunnarsdottir, Junge, Grosso; Bonansea, Girelli, Beerensteyn. Risponde Bompastor con un assetto speculare: Endler; Cayman, Henry, Renard, Bacha; Horan, Egurrola, Van de Donk; Cascarino, Malard, Le Sommer. La partenza della Juve è con personalità, ma minuto dopo minuto il più alto tasso tecnico delle francesi viene fuori. Al 10′ il Lione sfiora la marcatura: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpo di testa perentorio di Egurrola che non trova lo specchio della porta per un nulla, anche se Peyraud-Magnin sembra sulla traiettoria. La Vecchia Signora cerca di alleggerire la pressione, ma 7′ dopo sono ancora le campionesse d’Europa in carica a sfiorare il vantaggio: imbucata perfetta per Malard che conclude di prima, ma Peyraud-Magnin è strepitosa e dice no. Il gol del Lione è nell’aria e al 23′ arriva puntualmente: ottima rifinitura da parte di Renard per Horan che si insinua nella retroguardia bianconera e insacca. La Juve subisce il colpo e Le Sommer non va lontana dal raddoppio. Nei minuti di recupero Bonansea non sfrutta un bella palla di Grosso, non trovando la porta da buona posizione.

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SECONDO TEMPO – La Juve entra in campo con molta più determinazione. Al 49′ conclusione dal limite di Grosso che si spegne di pochissimo a lato. E’ il preludio al gol del pareggio: al 52′ dribbling di Bonansea e pallone in mezzo che trova la sfortunata deviazione di Malard nella propria porta. La partita si fa molto equilibrata e i contrasti a centrocampo non sono pochi. Al 67′ la nuova entrata Bruun (al posto di Le Sommer) fa venire i brividi ai tifosi della Juventus, ma Peyraud-Magnin fa buona guardia. Al 70′ Montemurro opta per un tris di cambi: fuori Beerensteyn, Bonansea e Gunnarsdottir, dentro Cernoia, Bonfantini e Caruso. Girandola di sostituzioni che però non cambiano lo “spartito”, nonostante i tentativi del Lione di siglare il raddoppio. Finisce 1-1 e per la Juve è un punto importante.

Foto: LiveMedia/Maurizio Valletta

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