Ciclismo su pista, Marco Villa in estasi: “Ganna indimenticabile, il futuro è di Milan”

Uno scontro diretto dà sempre sensazioni molto particolari. A sfidarsi in serata a Saint-Quentin-en-Yvelines nella finale dell’inseguimento individuale ai Mondiali di ciclismo su pista erano due dei trascinatori del quartetto, Filippo Ganna e Jonathan Milan.

Gioia per uno, amaro in bocca per l’altro, esaltazione per chi è alla guida, Marco Villa. Il commissario tecnico azzurro ancora una volta è stato eccezionale nel supportare al meglio i propri atleti.

Le parole del ct ai microfoni della Federciclismo: “Indimenticabile è la parola corretta. Sono felicissimo. Chiudiamo una settimana incredibile, iniziata con il record dell’ora e finita con un altro record sui 4.000 metri. Sono contento per Pippo e dispiaciuto per Jonathan, che non dimentichiamo ha chiuso in 4’03”. Ha 22 anni, e il futuro è suo”.

Entrando nel dettaglio: “Jonny è partito forte, non per nulla gli affidiamo anche le partenze nel quartetto, ma Pippo con l’esperienza ed il lavoro svolto negli anni ha saputo rimontare. Ricordo che per farlo ha dovuto battere il record del mondo”.

Foto: Lapresse