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Ciclismo su pista, Mondiali 2022: Martina Fidanza si riconferma Campionessa nello scratch. Quartetto maschile in finale

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In archivio la prima giornata dei Campionati del Mondo di ciclismo su pista 2022. Sul Vélodrome National di Saint-Quentin-en-Yvelines sono andate in scena le prime gare della rassegna iridata che ha visto assegnati oggi i primi tre titoli mondiali.

La nota più lieta in chiave azzurra è certamente arrivata dalla primissima finale di questa rassegna iridata. Martina Fidanza è riuscita infatti a completare uno storico bis nello scratch femminile, diventando solo la seconda donna a trionfare in due edizioni consecutive dopo la polacca Katarzyna Pawłowska nel 2012 e nel 2013.

Al termine di una gara bloccata per oltre 30 giri e dunque estremamente tattica, all’azzurra è bastato seguire il tentativo della grande rivale, la neerlandese Maike Van der Duin, per lanciare poi il dominante sprint con cui ha fatto letteralmente il vuoto alle sue spalle. Van der Duin ha poi vinto la volata per l’argento davanti alla britannica Jessica Roberts.

A completare una giornata a forti tinte azzurre ci hanno pensato i due quartetti. Filippo Ganna, Jonathan Milan, Francesco Lamon e Liam Bertazzo si sono guadagnati l’accesso alla finale per la medaglia d’oro nel Team Pursuit al maschile. Dopo aver fatto segnare il secondo tempo in qualificazione, gli azzurri si sono agevolmente liberati della Francia in semifinale.

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Nell’atto conclusivo ci sarà da affrontare i temibili britannici, in grado di far segnare il miglior tempo in entrambi i turni. L’impressione è che tanto in qualificazione quanto in semifinale gli azzurri non abbiano spinto al massimo, pur arrivando all’ottimo crono di 3:47.203. Appuntamento alle 19:25 di domani per vedere di che colore sarà la medaglia al collo degli azzurri.

Grande impressione destata anche dal quartetto femminile composto da Vittoria Guazzini, Elisa Balsamo, Chiara Consonni e Martina Fidanza. Nel giorno in cui la Germania ha definitivamente abdicato (quinto tempo e dunque fuori dalle medaglie), le italiane si sono presentate come possibili eredi. Miglior tempo per entrare nella semifinale di domani e per andarsi a giocare le medaglie che contano.

Assegnate in chiusura di programma anche le medaglie delle due Team Sprint. Se al femminile le grandi favorite della Germania hanno stracciato la concorrenze, migliorando turno dopo turno il Record del Mondo, portandolo fino ad un irreale 45.967, al maschile abbiamo assistito ad un evento simile alla “caduta degli Dei”. Il terzetto austriaco è infatti riuscito a porre fine al dominio dei neerlandesi, battuti per soli 43 millesimi nonostante una furiosa rimonta.

Foto: Eurosport

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