Formula 1
F1, attesa per la decisione sul caso Budget Cap. Ross Brawn nel 2019 affermava: “Si potrebbe perdere il campionato”
Tutto rimandato al 10 ottobre. Il caso “Budget Cap” non ha avuto l’attesa decisione da parte della FIA relativamente al possibile sforamento del tetto di spesa del campionato 2021 di F1 della Red Bull e dell’Aston Martin. Le indiscrezioni su quanto, soprattutto, la scuderia di Milton Keynes sia andata oltre sono state molte e non poco hanno disturbato i membri della squadra anglo-austriaca nel corso del weekend a Singapore.
Una situazione molto particolare in cui Ferrari e Mercedes hanno espresso con estrema chiarezza e incisività le proprie idee, facendo valere un concetto molto chiaro: il rispetto delle regole e conseguenze importanti per chi le ha violate. Nel Circus, si sa, ognuno tira acqua al proprio mulino e per tutta risposta da parte dei “bibitari” si è parlato di dichiarazioni “diffamatorie”.
A questo proposito vengono in mente le dichiarazioni di qualche tempo fa di Ross Brawn che nel corso di una conferenza stampa ad Austin affermava: “Le multe per la violazione saranno sanzioni sportive di diversa entità a seconda della gravità. Se si violano le regole in modo fraudolento si potrebbe perdere il campionato. Il Circus sembra quasi essere vittima del suo stesso successo, la ricompensa di quest’ultimo sono budget aumentati che, senza normative finanziarie, comporterebbero un investimento continuo e smisurato“.
Per questo, le parole di Brawn nell’attualità riecheggiano e possono alimentare i pensieri di chi parla di squalifica per frode. Lunedì prossimo ne sapremo sicuramente di più anche sulla base dell’entità dell’eventuale sforamento.
Foto: LaPresse