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Formula 1

F1, Carlos Sainz: “La macchina non era al massimo del potenziale, l’altitudine una criticità”

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E’ arrivato il 14° successo per l’olandese Max Verstappen in questo Mondiale 2022 di F1. Sulla pista di Città del Messico, il pilota della Red Bull si è imposto davanti al britannico Lewis Hamilton (Mercedes) e al messicano Sergio Perez (Red Bull) dominando la corsa dal primo all’ultimo metro.

Una vittoria di grande rilievo che ha permesso a Max di stabilire un nuovo record, ovvero il primato di successi in una stagione di tutti i tempi, migliorando i 13 centri ottenuti in passato dai tedeschi Michael Schumacher e Sebastian Vettel.

La Ferrari, invece, si deve leccare le ferite. Sono arrivati un quinto e un sesto posto con lo spagnolo Carlos Sainz e il monegasco Charles Leclerc: la Rossa ha evidenziato problemi legati all’altura, specialmente per gli effetti sul motore della F1-75.

F1, GP Messico 2022. L’insaziabile Max Verstappen centra il record di vittorie stagionali. Crollo Ferrari, Rosse a un minuto

A chiarirlo è stato Sainz: “La macchina non era veloce e ce l’aspettavamo. Peccato, io mi sentivo bene alla guida della vettura, ma non avevamo prestazione. Motore? Sicuramente non abbiamo sfruttato tutto il potenziale della nostra power unit e l’altitudine ha inciso su tutto questo“, le parole dell’iberico a Sky Sport.

Foto: LaPresse

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