F1, Carlos Sainz: “Macchina difficile da guidare, ma non sono contento del mio giro”

Sabato decisamente negativo a Città del Messico per la Ferrari, che ha ottenuto solo un quinto posto con Carlos Sainz e addirittura il settimo con Charles Leclerc in qualifica. Lo spagnolo della Rossa non è riuscito a mettere assieme un time-attack ideale nel Q3, accusando un distacco di quasi 6 decimi dalla pole position di Max Verstappen e piazzandosi di fatto alle spalle delle Red Bull e delle Mercedes.

“Non sono contento neanche del mio giro, sinceramente. Oggi era davvero difficile da guidare la macchina, non capiamo il motivo ma con poca benzina abbiamo perso tanta performance soprattutto nelle curve lente e sui cordoli delle curve 7-8-9, che mi hanno creato tanti problemi“, racconta il pilota iberico a Sky Sport.

“Comunque se metto assieme il T3 del mio ultimo giro con il T1 del primo tentativo, sono sicuro che si potesse fare almeno un 1’18″0 (il tempo siglato dal secondo classificato Russell, ndr), ma quando la macchina è così difficile da guidare diventa complesso completare un giro intero perfetto, ed è quello che è mancato oggi“, il commento di Sainz.

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“Usare l’ala posteriore più carica mi ha dato un feeling migliore in qualifica, ma non ha migliorato la situazione sui cordoli. Sappiamo il motivo per cui non stiamo andando forte questo weekend e abbiamo dovuto trovare dei compromessi sulla macchina, ci aspettavamo di non essere veloci come i nostri competitor“, conclude il portacolori della scuderia di Maranello.

Foto: Lapresse