Formula 1
F1, dubbi sulla disputa del GP di Cina nel 2023
Come è noto dal calendario del Mondiale 2023 di F1, saranno 24 le gare in programma, ma qualche dubbio c’è in merito alla disputa di uno di questi appuntamenti. Il riferimento è al GP della Cina. Secondo quanto riportato dal giornalista Joe Saward, la presenza della gara a Shanghai sarebbe a forte rischio e quindi potrebbe non andare in scena per il quarto anno consecutivo.
Con l’infausto inizio della pandemia, le regole in territorio cinese sono molto rigide. A differenza di quanto accade in gran parte del mondo dove i GP si sono svolti in condizioni di normalità, la Cina sta adottando un approccio decisamente più prudente e attento. L’asset governativo sta portando avanti una filosofia “zero-Covid” e quindi si vuol garantire al 100% l’assenza di qualsiasi rischio.
Secondo Saward, con le regole attuali, non è possibile correre nel 2023 perché, per quanto scritto dal collega, ci si troverebbe a rispettare la quarantena, impossibile da realizzare nei tempi richiesti. Non ci sono segnali che dal Governo cinese ci siano delle deroghe speciali per la F1, che dovrebbe avere il suo appuntamento il 16 aprile. Non è da escludere quindi una sostituzione e c’è l’ipotesi di Sepang (Malesia).
Foto: LaPresse