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F1, le FP2 del Gran Premio del Messico dureranno 90 minuti: altri test per le gomme Pirelli del 2023

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Archiviato il Gran Premio degli Stati Uniti d’America 2022 di Formula 1, che ha visto trionfare ancora una volta Max Verstappen (già laureatosi Campione del Mondo per la seconda volta), è tempo di proiettarsi verso il prossimo appuntamento stagionale, per il quale però non dovremo attendere molto tempo.

Anzi, a dire il vero, di fatto non ci sarà da attendere: già in questo weekend si disputerà il Gran Premio del Messico, gara casalinga per il pilota della Red Bull Sergio Perez; non mancherà lo spettacolo, anche per la splendida cornice di pubblico che, come da tradizione, accorrerà ad assistere all’intero fine settimana (supportando perlopiù, naturalmente, proprio Checo).

Proprio come accaduto ad Austin, la seconda sessione di prove libere avrà durata maggiore rispetto alla norma: durerà, infatti, 90 minuti invece dei tradizionali 60, per dare modo ai team di testare le gomme Pirelli per il 2023. Rispetto, però, a quanto accaduto sul circuito delle Americhe ci sarà una novità.

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Ad Austin i team hanno testato le gomme dure (anche se la mescola non è stata nota), mentre in Messico verranno testate le gomme soft. Non cambia la regole per chi darà la possibilità ad altri piloti di svolgere le FP1: in tal caso, i piloti titolari potranno usare la prima parte delle FP2 per girare regolarmente in pista.

Foto: LaPresse

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