F1, Mattia Binotto: “Contenti della prestazione, manovra di Verstappen pericolosa. Caso Budget Cap? Nessuna conseguenza”

E’ stato l’olandese Max Verstappen (Red Bull) l’autore della pole-position del GP del Giappone, 18° round del Mondiale 2022 di F1. Sulla pista di Suzuka il neerlandese ha preceduto di pochi centesimi le due Ferrari del monegasco Charles Leclerc e dello spagnolo Carlos Sainz.

Un appuntamento importante in terra nipponica perché se Verstappen dovesse ottenere la vittoria con il giro veloce del GP di domani conquisterebbe il suo secondo titolo mondiale consecutivo a quattro gare dalla conclusione del campionato. Un time-attack con il punto di domanda dal momento che sulla p.1 di Max c’è da investigare. Gli Stewards vogliono vederci chiaro sulla manovra del neerlandese, visto il rischio di incidente nel giro di lancio che c’è stato con Lando Norris (McLaren) nella zona della variante prima del rettilineo davanti ai box.

Di tutto questo e anche di altro ha parlato il Team Principal della Rossa, Mattia Binotto: “Peccato il distacco dalla pole, davvero poco. Siamo comunque contenti dei nostri due piloti perché abbiamo gestito bene i set di gomme a disposizione. Domani potrebbe piovere e questo potrebbe aiutarci“, ha sottolineato Binotto ai microfoni di Sky Sport.

F1, GP Giappone 2022: Verstappen beffa le Ferrari per pochi millesimi e fa sua la pole di Suzuka

“Dopo Monza e Singapore, volevamo una conferma della nostra velocità. Qui a Suzuka ci aspettavamo dei riscontri e nelle qualifiche ci sono stati. Vediamo domani con il degrado: la partenza e il primo giro saranno importanti per la nostra strategia“, ha aggiunto il Team Principal della Rossa.

Binotto ha poi parlato della possibile penalità a Verstappen per l’episodio citato: “La sua manovra è stata pericolosa, può starci una reprimenda o posizioni in griglia, vedremo“. E sul giudizio della FIA relativo al caso “Budget Cap” e alle violazioni eventuali della Red Bull: “Credo che il tutto si concluderà senza sanzioni particolari. Mi auguro che emerga il motivo perché per noi le regole sono chiare, per cui non comprendo un cambio o queste aperture su aspetti così delicati. Vedremo lunedì, ma sono pessimista“.

Foto: LiveMedia/Dppi/DPPI