Formula 1
F1, Mattia Binotto: “Red Bull illegale, la sanzione non è sufficiente. Con quei 2 milioni nel 2021…”
Sono state qualifiche decisamente complicate in Messico per la Ferrari. Sul circuito centroamericano, sede del terzultimo round del Mondiale 2022 di F1, lo spagnolo Carlos Sainz e il monegasco Charles Leclerc hanno concluso rispettivamente in quinta e settima posizione. Una prestazione frutto di una macchina molto nervosa e difficile da guidare. La pole-position è andato il vincitore del campionato di quest’anno, Max Verstappen, che ha preceduto le due Mercedes dei britannici George Russell e Lewis Hamilton.
Si profila quindi una gara complicata per la Rossa, anche se il Team Principal Mattia Binotto, nell’intervista concessa a Sky Sport, si aspetta qualcosa di buono: “In Messico sapevamo che sarebbe stato difficile, la nostra scelta di caricare dal punto di vista aerodinamico era in funzione di una gestione migliore delle gomme. Ci auguriamo di fare meglio in gara e quindi di recuperare terreno“.
Ai microfoni di Mara Sangiorgio, Leclerc ha lamentato qualche problema di natura tecnica a livello di motore e Binotto ha sottolineato: “C’è stato un danno sul DRS della vettura di Charles, ma dobbiamo verificare. Purtroppo il potenziale della vettura non è emerso quest’oggi, ma pensiamo di poterlo fare in corsa“.
Il Team Principal del Cavallino Rampante si è pronunciato anche in merito al caso Budget Cap che ha avuto un suo epilogo con il patteggiamento di Red Bull. La scuderia di Milton Keynes pagherà una multa di 7 milioni e avrà una riduzione delle ore di lavoro in galleria del vento pari al 10%: “Mi ero già pronunciato su questo argomento e avevo già detto che controllare le spese fosse determinante per le sorti di un campionato. Red Bull, nei fatti, è stata giudicata illegale, essendo andata oltre di 2 milioni quanto previsto. Sono un paio di decimi a giro ed è un vantaggio significativo per il campionato 2021. La sanzione a loro carico è insufficiente anche perché avranno modo di investire le proprie risorse in altro modo non avendo un grosso handicap. Horner parla di perdita di prestazione di mezzo secondo? Lui deve portare acqua al proprio mulino“.
Foto: LiveMedia/Florent Gooden / Dppi/DPPI
