F1, Pierre Gasly penalizzato per eccesso di velocità con la bandiera rossa a Suzuka

Un ultimo capitolo di una brutta storia. Si attendevano giudizi e valutazioni da parte della FIA sul caso di Pierre Gasly. Nel corso del GP del Giappone, 18° round del Mondiale 2022 di F1, è stata esposta dopo due giri completati la bandiera rossa a causa della pioggia battente che aveva causato anche l’incidente della Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz.

Per recuperare la monoposto finita in traiettoria, è stato impiegato un trattore. Una situazione molto particolare visto che la comunicazione del mezzo in pista non c’era stata e Gasly, ignaro, si è ritrovato sulla sua sinistra il trattore citato, transitando a velocità elevata.

Ecco che il transalpino è stato penalizzato di 20 secondi (2 punti sulla patente) dopo la fine della gara per non aver rallentato la sua velocità in regime di bandiera rossa. Una sanzione che porta Gasly dalla 17ma alla 18ma posizione, ma è non stato certo questo l’oggetto del contendere.

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Il pilota dell’AlphaTauri infatti aveva contestato non poco via radio l’agire della Direzione Gara per la presenza del mezzo in pista (trattore), ricordando anche quanto accaduto 8 anni fa sempre a Suzuka con la morte del povero Jules Bianchi. Tuttavia, nel documento della FIA viene spiegato che il comportamento tenuto dal francese sia stato pericoloso, avendo superato i 200 km/h in diverse occasioni in regime di bandiera rossa.

Foto: LiveMedia/Antonin Vincent / Dppi/DPPI