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Ginnastica, mattinata fiacca ai Mondiali. L’Australia si inserisce, Yeo piazza un lampo: attesa per le big

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Mattinata fiacca di qualificazione ai Mondiali 2022 di ginnastica artistica. La terza e la quarta suddivisione non prevedevano grandi big impegnate sulla pedana di Liverpool (Gran Bretagna) e lo spettacolo si è rivelato complessivamente modesto, salvo un paio di lampi che hanno scaldato l’ambiente in vista di un pomeriggio e una serata davvero di fuoco. Inizia a crescere l’attesa per l’Italia, che gareggerà a partire dalle ore 21.15 nella penultima suddivisione.

L’Australia si inserisce in seconda posizione con ottima personalità alle spalle degli USA (167.263, si sono esibiti ieri). Le oceaniche si sono rese protagoniste di una gara lineare chiusa con il punteggio di 156.095, appena 32 millesimi meglio del Belgio: non sarà facile accedere alla finale, ma possono quantomeno sperarci fino a questa sera. La Corea del Sud è quarta con 153.363, davanti a una deludente Ungheria (152.296, Zsofia Kovacs non si è praticamente vista se non per l’ottimo 13.533 alla trave) e alla Spagna (149.162). Più indietro la Svezia (147.529) e l’Ucraina priva dei migliori elementi (142.729).

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Bella prova da parte dell’australiana Georgia Godwin, che è provvisoriamente quarta nel concorso generale con 52.866 (13.600 al volteggio, 13.333 alle parallele, 13.000 alla trave, 12.933 al corpo libero): primeggia sempre la statunitense Shilese Jones (55.766) davanti a Jade Carey (55.132). Supporto garantito da parte di Romi Brown (51.731, nona) e dall’eccellente Kate McDonald (14.066 alle parallele, terzo posto provvisorio dietro al 14.700 della belga Nina Derwael e al 14.566 di Shilese Jones). L’altro squillo è stato firmato dalla sudcoreana Seojeong Yeo, che si issa al terzo posto al volteggio con la media di 14.249 alle spalle delle americane Jade Carey (14.483) e Jordan Chiles (14.316).

Foto: Lapresse

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