Golf: Aphibarnrat, van Driel e Wu, in tre al comando dell’Open di Spagna. Rahm insegue, Paratore 14°

C’è un terzetto al comando dopo il primo giro dell’Open di Spagna, noto per ragioni commerciali come acciona Open de España presented by Madrid. Diversi i percorsi dei tre leader a -8, e non solo perché l’unico bogey free è il cinese Ashun Wu, quest’anno tornato in auge vincendo il Kenya Open. Con lui, infatti, ci sono il thailandese Kiradech Aphibarnrat, in leggera ripresa dopo un periodo complicatissimo, e l’olandese Darius van Driel, protagonista alcune settimane fa a Scandinavian Mixed e BMW International Open.

C’è anche Jon Rahm nel gruppo dei quarti a -7: il maggiore degli spagnoli si trova insieme al francese Matthieu Pavon e allo svedese Joakim Lagergren. Settimi a -6 il sudafricano Hennie du Plessis e i due scozzesi David Drysdale e Stephen Gallacher. Decimi a -5 il danese Niklas Nørgaard Møller e tre spagnoli: l’amateur Luis Masaveu, Alvaro Quiros e Alejandro Cañizares.

Protagonista di giornata anche l’inglese Daniel Gavins. Lui non è tra i primi (anzi, è 69° pari con il par), ma è curiosa la sequenza che gli tocca in sorte. Dopo un malaugurato quadruplo bogey alla buca 8, infatti, riesce a infilare la buca in uno alla successiva.

Bella la prova di Renato Paratore, che in questo primo giro conclude a -4 ed è 14°. 21° a -3, invece, Edoardo Molinari, che si trova insieme a parecchi spagnoli. 100° Filippo Celli a +2, come anche Andrea Pavan. 115° Lorenzo Gagli a +4, 127° e terzultimo Nino Bertasio a +6.