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Judo, Christian Parlati: “Sono un po’ triste, ma l’argento è un gran risultato. Arriveranno altre medaglie”

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Un risultato storico è stato soltanto sfiorato da Christian Parlati, ma in compenso si può comunque gioire per lo splendido argento conquistato dall’azzurro ai Mondiali di judo 2022 in corso di svolgimento alla Humo Arena di Tashkent.

Parlati, dopo un percorso netto che lo ha condotto fino alla sfida finale, in corsa per la medaglia più preziosa, si è fermato sul più bello per merito, però, di un grande avversario che si è dimostrato superiore, il padrone di casa uzbeko Davlat Bobonov. Resta comunque la soddisfazione per la medaglia portata a casa e, a detta dell’azzurro, non sarà l’ultima per l’Italia da questa rassegna iridata.

Di seguito, il commento dell’azzurro rilasciato ai microfoni di SkySport: “Se devo essere sincero, sono un po’ triste; resta comunque un grande risultato, sono contento per la medaglia. Avrei voluto fare quel passo in più, aggiudicandomi un oro storico per l’Italia; questa volta non è andata ma sono sicuro che arriverà. Il mio obiettivo, appena inizio una gara, è sempre quello di fare ippon, non mi piace fare tattiche, preferisco dare il massimo e cercare sempre l’ippon“.

Judo, Christian Parlati si ferma ad un passo dalla storia ed è medaglia d’argento nei -90 kg ai Mondiali

Prosegue Parlati: “In finale lui (Davlat Bobonov, ndr) è stato bravo tatticamente, diversamente dagli altri incontri forse ho perso un po’ di più la calma e lui ne ha approfittato, dovrò migliorare su questo aspetto. Mi sento all’altezza dei più forti al mondo? Assolutamente sì. Già al secondo incontro, contro l’azero Mehdiyev, ho capito che avrei potuto ottenere un gran risultato: forse io lo volevo più degli altri. Arriveranno altre medaglie, siamo una squadra formidabile“.

Foto: IJF

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