Judo, Europei Under 23 2022: l’Italia vola a Sarajevo con una spedizione di 16 atleti a caccia di nuovi record

Da venerdì 28 a domenica 30 ottobre l’Arena Hotel Hills di Sarajevo ospiterà i Campionati Europei Under 23 di judo 2022, ultimo grande evento continentale giovanile della stagione. L’Italia sarà impegnata nella capitale bosniaca con una delegazione composta da 16 atleti, divisi equamente tra categorie maschili e femminili, per cercare di prolungare l’onda positiva degli ultimi tornei e andare a caccia di nuovi record per il movimento azzurro.

Nell’ultima edizione di Budapest 2021 la squadra tricolore aveva chiuso al quarto posto nel medagliere con 2 ori (Martina Esposito e Gennaro Pirelli), 2 argenti (Irene Pedrotti e Biagio D’Angelo) e 2 bronzi (Martina Castagnola e Giacomo Gamba), ma la miglior prestazione di sempre del Bel Paese in questa manifestazione risale a Wroclaw 2014 con la bellezza di 8 podi.

Eguagliare o addirittura migliorare questi numeri in Bosnia sarà però quasi impossibile, anche perché tutti i judoka nostrani Under 23 che fanno già stabilmente parte della Nazionale maggiore non sono stati convocati in modo da preparare al meglio i prossimi appuntamenti del World Tour valevoli per la qualificazione olimpica a Parigi 2024.

L’Italia verrà rappresentata dunque dai seguenti atleti: Simone Aversa (60 kg), Leonardo Valeriani (66), Luca Rubeca (73), Alessandro Magnani (73), Luigi Pippa (81), Tommaso Fava (90), Enrico Bergamelli (100), Francesco Basso (100), Giulia Ghiglione (48), Alessia Tedeschi (52), Carlotta Avanzato (57), Thauany David Capanni Dias (57), Flavia Favorini (63), Antonietta Palumbo (63), Cecilia Betemps (70), Betty Vuk (78).

Foto: IJF