Judo
Judo, Mondiali 2022: Assunta Scutto in finale per il bronzo nei 48 kg! Settimo Pantano, squalificata Milani
La sessione mattutina della prima giornata dei Campionati Mondiali 2022 di judo si è conclusa alla Humo Arena di Tashkent con dei riscontri molto interessanti in chiave azzurra nelle categorie individuali -48 kg femminile e -60 kg maschile.
Assunta Scutto ha raggiunto la finale per il bronzo e nel pomeriggio (dalle ore 14 italiane) sfiderà la spagnola Julia Figueroa per provare a salire sul podio al debutto assoluto in un Mondiale Senior. La stella emergente del judo italiano si garantisce comunque un ottimo piazzamento e di conseguenza punti pesantissimi in ottica ranking di qualificazione olimpica verso Parigi 2024.
Il cammino odierno della ventenne napoletana si è aperto con una bellissima e fondamentale vittoria per ippon (osaekomi) in 1’46” sulla quotata israeliana Shina Rishony, n.4 del seeding iridato e bronzo europeo in carica. Successivamente la campionessa mondiale juniores di Olbia 2021 ha rischiato più del previsto contro la giovane padrona di casa uzbeka Khalimajon Kurbonova, anche a causa di un arbitraggio discutibile, accumulando due shido prima di costringere alla resa la sua avversaria a 9″ dallo scadere con un nuovo osaekomi.
Scutto ha poi dovuto alzare bandiera bianca ai quarti di finale a cospetto della fuoriclasse nipponica Natsumi Tsunoda, campionessa del mondo in carica, che ha avuto la meglio sulla nostra portacolori in soli 43″ per ippon grazie ad una tecnica di leva articolare in fase di lotta a terra. Susy avrebbe dovuto affrontare ai ripescaggi la serba Milica Nikolic, ma quest’ultima è stata squalificata dal torneo per un hansoku make diretto rimediato nel suo quarto di finale, garantendo automaticamente all’azzurra il pass per la finalina.
Settimo posto finale con qualche rimpianto nei 60 kg per Angelo Pantano, protagonista di due incontri strepitosi in cui ha sconfitto il kazako Magzhan Shamshadin (n.9 al mondo) per waza-ari ed il belga Jorre Verstraeten (bronzo europeo in carica e seconda testa di serie del seeding) per ippon dopo 10″ di Golden Score. Ai quarti è arrivato un bruciante k.o. per mano del mongolo Ariunbold Enkhtaivan al termine di un incontro estremamente spettacolare, mentre ai ripescaggi il 25enne messinese ha ceduto il passo al giovane israeliano Yam Wolczak per ippon dopo essere passato in vantaggio con un waza-ari.
Peccato per Francesca Milani, che ha perso davvero una grandissima occasione uscendo di scena agli ottavi per un ingenuo e sfortunato hansoku make diretto (squalifica a causa di una tecnica pericolosa) dopo soli 55″ di combattimento contro la tedesca Katharina Menz, un’avversaria decisamente alla sua portata che ha poi sfruttato un tabellone eccellente per accedere addirittura alla finalissima. In precedenza la 29enne romana si era imposta per ippon all’esordio sull’austriaca Katharina Tanzer.
Le due finali per il titolo vedranno protagonisti il favorito giapponese Naohisa Takato (a caccia del poker iridato) contro il mongolo Ariunbold Enkhtaivan nei 60 kg e la giapponese Natsumi Tsunoda contro la tedesca Katharina Menz nei 48 kg.
Foto: IJF