Judo
Judo, Mondiali 2022: i tabelloni degli italiani. Sorteggio negativo per quasi tutti i big azzurri
Si è appena concluso il primo atto ufficiale dei Campionati Mondiali di judo 2022, in programma dal 6 al 13 ottobre sui tatami della Humo Arena di Tashkent (Uzbekistan). In attesa dei primi combattimenti, previsti nella giornata di domani, quest’oggi è andata in scena la cerimonia di sorteggio di tutti i tabelloni della manifestazione. Andiamo a scoprire dunque il possibile cammino dei judoka italiani nella rassegna iridata.
Cominciamo con il settore femminile e con la categoria fino a 48 kg, in cui Assunta Scutto e Francesca Milani sognano di salire sul podio. La campionessa mondiale juniores 2021 avrà al debutto un test complesso ma alla sua portata contro l’israeliana Rishony (n.4 del seeding) ed un eventuale quarto da sfavorita con la giapponese Tsunoda, mentre l’esperta romana potrebbe incrociare agli ottavi la temibile portoghese Costa (n.2 del seeding) prima di mettere nel mirino il Final Block. Sorteggio abbastanza negativo nei 52 kg per la nostra stella Odette Giuffrida, inserita nell’ottavo di finale della fenomenale kosovara Distria Krasniqi (oro olimpico in carica nei 48 kg), ma non è andata bene neanche a Martina Castagnola che dovrà affrontare subito la forte spagnola Lopez Sheriff.
Primo turno agevole ma ottavo quasi impossibile sulla carta con la georgiana Liparteliani nei 57 kg per Veronica Toniolo, mentre Nicolle D’Isanto è stata davvero sfortunata pescando la giapponese Horikawa già al primo incontro nei 63 kg. Obiettivo ottavi nei 70 kg per Martina Esposito, che aspetta all’esordio una tra la belga Willems e la portoricana Perez in un combattimento difficile ma non impossibile per poi entrare in rotta di collisione con una big come la francese Pinot. Cammino tutto in salita purtroppo nella -78 kg per Alice Bellandi, che rischia di affrontare agli ottavi la n.1 al mondo e campionessa iridata in carica Wagner. Scenario più favorevole nella stessa categoria per Giorgia Stangherlin, con all’orizzonte un possibile ottavo contro la quotata olandese Steenhuis, già battuta quest’anno a Tel Aviv, ed un quarto non impossibile con l’israeliana Lanir.
Si profila un percorso tutto in salita nei 60 kg per Angelo Pantano, con l’ostico kazako Shamshadin ai sedicesimi e la seconda testa di serie belga Verstraeten agli ottavi. Primi due incontri alla portata nei 66 kg per Elios Manzi, che sarà però sfavorito agli ottavi eventualmente con il mongolo Yondonperenlei e soprattutto ai quarti con il campione olimpico Hifumi Abe, mentre Matteo Piras dovrà inventarsi qualcosa di speciale sin da subito per battere il kazako Kyrgyzbayev ed il sudcoreano Baul An. Pool A da incubo nella -73 kg per Giovanni Esposito, nell’ottavo del campione mondiale uscente Shavdatuashvili e nel quarto del giapponese Hashimoto, mentre sembra decisamente più agevole la Pool D in cui è stato collocato Manuel Lombardo (possibile quarto con l’azero campione europeo in carica Heydarov).
Antonio Esposito punta in alto nei -81 kg, ma il sorteggio non è stato roseo e potrebbe sfidare già ai sedicesimi il fortissimo brasiliano Schimidt. Ambizioni importanti anche da parte di Christian Parlati nei 90 kg, nonostante un probabilissimo secondo turno contro il n.1 del ranking mondiale Mehdiyev che in caso di vittoria gli aprirebbe uno spicchio di tabellone intrigante. Discorso più complesso nella stessa gara per Nicholas Mungai, che può ambire potenzialmente ai quarti di finale in una Pool molto equilibrata ed incerta. Primo turno quasi fuori portata infine nei +100 kg per l’esordiente azzurro Lorenzo Agro Sylvain contro il bronzo europeo in carica Roy Meyer.
Foto: IJF