Ciclismo

LIVE Giro di Lombardia 2022 in DIRETTA: Pogacar cala il bis, Mas si inchina in volata! Salutano Nibali e Valverde

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2 anni fa

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LA CRONACA DEL GIRO DI LOMBARDIA

LE PAGELLE DEL GIRO DI LOMBARDIA

NESSUN ITALIANO IN TOP-10. ANDREA PICCOLO IL MIGLIORE

COME E’ ANDATA L’ULTIMA GARA DI VINCENZO NIBALI: IN QUOTA FINO AL CIVIGLIO. PIAZZAMENTO FINALE

COME E’ ANDATA L’ULTIMA GARA DI ALEJANDRO VALVERDE: BEL SESTO POSTO FINALE

LA CILIEGINA DI POGACAR DOPO IL SECONDO POSTO AL TOUR DE FRANCE

LE DICHIARAZIONI DI VINCENZO NIBALI

LE DICHIARAZIONI DI TADEJ POGACAR

LE DICHIARAZIONI DI ALEJANDRO VALVERDE

VIDEO HIGHLIGHTS GIRO DI LOMBARDIA

16.49 La nostra DIRETTA LIVE del Giro di Lombardia 2022 finisce qui. Grazie per averci seguito, ma rimanete con noi perché alle 20.00 ci sarà il tentativo di Record dell’Ora di Filippo Ganna. Un caro saluto e buon proseguimento a tutti.

16.47 Nessun italiano in top-10: il primo è Andrea Piccolo, undicesimo, poi Giulio Ciccone, quindicesimo.

16.45 Ecco l’ordine d’arrivo del Giro di Lombardia:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 6:21:22
2 MAS Enric Movistar Team 0:00
3 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 0:10
4 HIGUITA Sergio BORA – hansgrohe 0:52
5 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 0:52
6 VALVERDE Alejandro Movistar Team 1:24
7 MOLLEMA Bauke Trek – Segafredo 1:24
8 MOLARD Rudy Groupama – FDJ 1:24
9 BARDET Romain Team DSM 1:24
10 YATES Adam INEOS Grenadiers 1:26

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16.43 Pogacar è il sedicesimo corridore a vincere per due volte di fila il Giro di Lombardia, ci sono riusciti corridori come Fausto Coppi, Gino Bartali, Eddy Merckx, Paolo Bettini.

16.41 46° vittoria della carriera per Tadej Pogacar, la seconda di fila al Lombardia, la terza Monumento.

16.40 Arriva Vincenzo Nibali che ha fatto una grande corsa. Grazie Vincenzo per le emozioni che ci hai regalato in questi anni, baluardo del ciclismo italiano.

16.39 Terzo Mikel Landa, arriva al traguardo un immenso Alejandro Valverde che ha dato anche oggi saggio della sua classe. Ha lasciato da campione.

16.38 TADEJ POGACAR VINCE ANCORA!! BIS AL LOMBARDIA!! Mas ha retto fino agli ultimi metri, ma niente ha potuto.

16.37 Pogacar è davanti, alla ruota Mas.

16.37 ULTIMO CHILOMETRO!

16.37 Non si devono fermare Mas e Pogacar: potrebbero rimettere in gioco Landa.

16.36 Landa adesso è a nove secondi da questa coppia: il corridore della Bahrain-Victorious prova a rientrare disperatamente.

16.35 Sale la tensione, tre chilometri al traguardo!

16.34 Pogacar prova a rilanciare anche in discesa, Mas è francobollato alla ruota.

16.33 Risponde Pogacar che contrattacca! Ma Mas sta sempre lì.

16.32 Rilancia ancora Mas, ma Pogacar resta attaccato.

16.32 Lo segue Pogacar, Landa perde qualche metro.

16.31 Enric Mas prova ad attaccare!

16.30 Si staccano Ciccone e Vingegaard dagli inseguitori.

16.29 Nel gruppo degli inseguitori c’è Giulio Ciccone: sono ad un minuto dai tre battistrada.

16.27 I tre fuggitivi affrontano l’ultima salita di giornata: San Fermo della Battaglia.

16.25 Evadono dal drappello degli inseguitori Higuita e Carlos Rodriguez.

16.24 Ultimi 10 chilometri di questo Giro di Lombardia.

16.23 Da dietro è un super Valverde a fare da stopper: la classe di questo corridore è inossidabile fino all’ultima corsa della carriera.

16.22 Sempre a tirare Pogacar, non danno neanche un cambio Mas e Landa.

16.20 Mas e Landa devono fare la differenza sul San Fermo della Battaglia, Pogacar è superiore in volata. Sicuramente per lo sloveno non è una bella compagnia avere questi due corridori spagnoli.

16.18 Rientra Mikel Landa nella discesa del Civiglio.

16.17 Pogacar e Mas passano in cima al Civiglio.

16.16 Tiene duro Mikel Landa che rimane a una decina di secondi dalla coppia di testa.

16.15 Grandissimo entusiasmo del pubblico al passaggio di Tadej Pogacar.

16.14 Tenta un allungo da dietro Romain Bardet insieme a Sergio Higuita.

16.13 Mas rimane a ruota di Pogacar e non vuole saperne di andare davanti.

16.12 Vanno avanti da soli Pogacar e Mas: gli uomini più in forma di questo frammento di stagione.

16.11 Landa soffre tanto lo scatto secco, ma del suo passo riesce a tornare sotto.

16.10 Mas parte un’altra volta, ma Pogacar risponde presente.

16.10 Rientra del suo passo Mikel Landa su Pogacar e Mas. Stanno guadagnando da dietro anche Vingegaard e Higuita.

16.09 ATTACCA TADEJ POGACAR!! Torna sotto Mas che sta a ruota. Più indietro Landa, perde ancora di più Vingegaard.

16.08 Si stacca anche Warren Barguil: ha fatto un lavoro pazzesco Fabbro. Adesso arriva Formolo.

16.07 Si spegne la luce per Vincenzo Nibali che perde qualche metro.

16.06 Per la Bora adesso c’è Matteo Fabbro a trainare il plotone.

16.05 Attacco della salita davvero brutale che fa male a tanti: si stacca Damiano Caruso.

16.04 Comincia la salita del Civiglio! 4,2 km al 9,7% di pendenza media e punte al 14%.

16.03 Arriva davanti a tirare la Bora con Kelderman.

16.01 Passaggio sotto il traguardo, suona la campana che indica l’ultimo giro! Ci sono sia Nibali che Valverde.

15.59 Grande rischio allo spartitraffico in testa al gruppo, si salvano Hirschi e Formolo.

15.57 Entusiasmo sulle strade del Lombardia, tantissima gente. Termina la salita di San Fermo della Battaglia con in testa sempre Hirschi che ha alzato il ritmo.

15.55 In coda Guillaume Martin che sembra si stia scattando, stanno molto bene Mas e Valverde.

15.54 Marc Hirschi ora a tirare, dietro ci sono Majka, Formolo e Ulissi.

15.53 Si stacca nuovamente Alberto Bettiol.

15.52 Attaccata la salita di San Fermo della Battaglia! 2,7 km al 7,2% di pendenza media.

15.51 30 chilometri all’arrivo!

15.50 Torna anche Mohoric: c’è grande lotta per le posizioni nel gruppo. Altre energie che se ne vanno.

15.49 Vingegaard rimane senza nessun compagno di squadra: adesso il gruppo è davvero ristretto e rimane solo il top dei corridori.

15.47 Andrea Bagioli davanti al gruppo, alla sua ruota un brillante Vincenzo Nibali.

15.45 Si fanno vedere anche gli uomini della Bora-Hansgrohe.

15.43 Problema meccanico per Geoghegan Hart che deve cambiare bicicletta all’assistenza corsa.

15.41 Non ha organizzato benissimo la strategia la UAE-Emirates che si poteva gestire meglio i propri uomini.

15.39 Adesso fa il passo Marc Hirschi.

15.37 Cede Joao Almeida che ha trainato il gruppo per tanti chilometri.

15.35 Davanti anche tre uomini della Movistar fra cui Valverde e Mas.

15.33 Da dietro rientra anche Bettiol: evidentemente il ritmo non è stato altissimo in discesa.

15.31 Sempre la UAE al comando delle operazioni in gruppo nel quale c’è anche Vincenzo Nibali: la condizione sembra essere super da parte dello Squalo.

15.29 All’ammiraglia Wilco Kelderman che si è leggermente sfilato.

15.27 Un altro tratto di falsopiano favorevole, poi San Fermo della Battaglia.

15.25 Mancano 50 chilometri al traguardo!

15.23 Alaphilippe non ha mai vinto il Giro di Lombardia, al massimo è giunto secondo nel 2017.

15.21 Rientra nel gruppo Alaphilippe dopo che aveva avuto qualche difficoltà.

15.19 Discesa velocissima affrontata in testa dalla UAE-Emirates. Vingegaard è rimasto praticamente in solitaria senza compagni di squadra.

15.17 Dopo Matej Mohoric, per la Bahrain-Victorious perde contatto anche Gino Mader.

15.16 Suonano le campane a festa sul Ghisallo, laddove c’è un meraviglioso museo del ciclismo.

15.14 Si mette davanti a tirare Joao Almeida, subito dietro Majka.

15.12 I corridori stanno andando fortissimo da quasi 200 chilometri: evidentemente la stanchezza si sta facendo sentire. Poche scintille sul Ghisallo.

15.10 La UAE continua a stare dietro: Majka scuote la testa. Adesso si sta portando davanti Almeida, ma senza troppa convinzione.

15.08 Tratto di respiro prima dell’ultima impennata che porterà alla chiesa del Ghisallo.

15.06 Andatura regolare degli Jumbo-Visma, rimangono dietro gli uomini della UAE.

15.04 Perde le ruote anche Matej Mohoric: non un buon segnale per il vincitore uscente della Milano-Sanremo.

15.02 Alberto Bettiol in coda al gruppo: sta provando a stringere i denti, ma si sta staccando il toscano.

15.00 Nibali! Torna nelle prime posizioni del gruppo con una facilità incredibile! Ottimo segnale.

14.59 Male Tobias Foss che si stacca sulle prime rampe della salita.

14.57 Comincia la salita del Ghisallo: ecco la parte determinante della Classica delle Foglie Morte.

14.55 Adesso è Sivakov a prendere l’iniziativa nel gruppo: la Ineos può contare su uomini di altissimo livello.

14.53 Arriva il ricongiungimento tra il gruppo e i fuggitivi quando mancano 70 chilometri all’arrivo.

14.51 8,7 chilometri al 5,4% la salita del Ghisallo: una parte centrale leggera, ma una prima ed ultima parte veramente tosta.

14.49 Quest’anno la salita del Ghisallo torna ad avere un’importanza fondamentale: più vicina al traguardo, farà partite i fuochi artificiali che ci saranno fino all’arrivo.

14.46 Alex Tolio è stato ripreso dal gruppo, Covi sta facendo un’andatura folle.

14.43 Meno di 80 chilometri alla conclusione: il gruppo ha recuperato altri 50 secondi ed è a 30 secondi dai battistrada.

14.41 Strada molto stretta e tortuosa da affrontare: è una fase non semplice da interpretare.

14.39 Ai fuggitivi rimane un vantaggio di 1’20”. Ricordiamo la composizione della fuga: Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè).

14.37 L’ultimo a vincere due Lombardia di fila è stato Joaquim “Purito” Rodriguez nel 2012 e 2013. Ci proverà oggi Tadej Pogacar a bissare la bella vittoria dello scorso anno.

14.35 Si stacca nuovamente Alex Tolio dalla fuga.

14.33 Gruppo che sta sensibilmente accelerando: mancano poco più di 15 chilometri all’attacco della salita della Madonna del Ghisallo.

14.31 Arrivano tante squadre che non avevano lavorato: Cofidis, Ineos, Alpecin-Fenix e EF Education-EasyPost

14.29 Dopo essersi rialzati, tornano tra i fuggitivi Tesfatsion e Craddock.

14.27 Gruppo che paga 2’30” nei confronti di: Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè).

14.25 Si staccano dal gruppo di testa Tesfatsion e Craddock.

14.23 Superate le quattro ore di gara: media di 36,9 chilometri orari.

14.21 Mancano 100 chilometri al termine di questo Giro di Lombardia!

14.19 Bravo Alex Tolio che è riuscito a rientrare tempestivamente nel gruppo di testa.

14.17 Verosimilmente l’andatura diventerà più serrata dal lungo Lago di Como. Da lì in poi si comincerà a fare sul serio, avvicinandosi alle ultime asperità.

14.14 E’ arrivata l’ufficialità del ritiro di Lorenzo Fortunato dopo la caduta.

14.11 Alex Tolio è rimasto attardato dal drappello al comando: l’uomo della Bardiani ha perso qualche metro.

14.09 Gruppo molto tranquillo che scivola a 3’05” dai dieci corridori in fuga.

14.06 Una vittoria di Enric Mas sarebbe rappresentativa oggi, visto che è l’ultima corsa in carriera di Alejandro Valverde, compagno di squadra e corridore che ha significato tantissimo per il movimento ciclistico spagnolo.

14.03 Tutta la Movistar nelle prime posizioni del gruppo: evidentemente si sente bene Enric Mas e vuole essere protagonista quest’oggi.

14.00 Torna superiore ai 3′ il margine di Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè).

13.57 Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) ha avuto bisogno dell’ammiraglia per sistemare la radiolina. Corsa tranquilla per ora per lui.

13.54 Immagini della fuga dal profilo Twitter del Lombardia:

13.51 Julian Alaphilippe (Quick Step-Alpha Vinyl) è ora nella parte finale del gruppo, che sta ora rallentando. 2’45” il loro ritardo.

13.48 Il gruppo rimane sempre a due minuti dai fuggitivi. Ci aspettiamo una decisa accelerata dal Ghisallo in poi.

13.45 Stiamo per entrare in una fase un po’ interlocutoria della corsa: per una cinquantina di chilometri si andrà in un tratto di lunga pianura, fino alla salita della Madonna del Ghisallo, che farà esplodere la corsa.

13.42 Mancano 125 chilometri al traguardo, abbiamo superato metà della corsa.

13.38 Il gruppo sta tenendo ‘a bagnomaria’ il gruppo dei 10 in testa, che ha passato il Colle del Berbenno. Sempre 2′ per Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè).

13.35 Alex Tolio (Bardiani-CSF-Faizané) e Kenny Elissonde (Trek-Segafredo) sembrano un po’ al gancio nella testa della corsa.

13.33 Passa Vincenzo Nibali in mezzo alle ammiraglie, con un casco e una bicicletta dedicata a lui, dipinta con i colori delle sue più grandi vittorie.

13.30 Sotto i due minuti ora il vantaggio dei primi 10.

13.27 Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè) hanno iniziato la salita del Colle di Berbenno.

13.25 E arriva, purtroppo, il ritiro di Domenico Pozzovivo. Nelle ultime uscite aveva mostrato una forma strepitosa.

13.24 Non c’era soltanto Pozzovivo coinvolto nella caduta, ma anche il compagno di squadra Rein Taaramae e Sean Quinn (EF Education-Easypost).

13.21 CADUTA DI POZZOVIVO! Brutta caduta del lucano, in piedi con la tuta strappata e parecchie ferite. Che peccato per l’uomo della Intermarché-Wanty-Gobert.

13.20 Problema meccanico per Tobias Foss (Jumbo-Visma); il campione del mondo a cronometro è costretto a dover cambiare la ruota anteriore della sua bicicletta.

13.17 Momento commovente per tutti gli appassionati di ciclismo, con Vincenzo Nibali ed Alejandro Valverde che al momento della partenza vengono salutati con affetto dal pubblico:

13.14 Concluso il Forcella di Bura, Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè) hanno 2’15” di vantaggio sul gruppo.

13.11 Per Valverde invece il Lombardia è sempre stato maledetto, sfiorando spesso il successo. Cinque i piazzamenti in top 5, con tre secondi posti nel 2013, nel 2014 e nel 2019. Lo scorso anno, a 41 anni, arrivò al quinto posto.

13.08 Anche Lorenzo Fortunato deve alzare bandiera bianca. L’azzurro della Eolo-Kometa e Mikel Nieve sono stati trasportati in ospedale per accertamenti.

13.07 Tornando a Vincenzo Nibali, oggi chiuderà una carriera che in tanti sognerebbero di avere. Tra le sue grandi imprese, ci sono anche due vittorie nella Classica delle Foglie Morte, nel 2015 e nel 2017.

13.05 Sono Mikel Nieve e Lorenzo Fortunato i due uomini coinvolti nella caduta precedente. Lo spagnolo è stato costretto al ritiro, anche lui era all’ultima gara di una lunga carriera.

13.02 Per ora i grandi protagonisti non si sono ancora visti. Tra di loro Vincenzo Nibali ed Alejandro Valverde, entrambi alla loro ultima gara.

12.59 Caduta in discesa! Molto brutta, in una zona con il guard-rail molto vicino alla strada! A terra un uomo della Eolo-Kometa e della Caja-Rural Seguros. I due sembrano doloranti ma coscienti.

12.56 Sempre Alessandro Covi (UAE Team Emirates) e Chris Harper (Jumbo-Visma) i due che fanno l’andatura nel gruppo principale.

12.53 Torna a guadagnare il gruppo principale, segnalato ora a 2’45”.

12.50 Sta per chiudersi il primo tratto di salita del Forcella di Bura. Tre chilometri di discesa e si torna di nuovo verso il GPM.

12.47 Rimane attorno ai 3’20” il margine di Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè). 160 chilometri al traguardo.

12.44 Simone Ravanelli (Drone Hopper-Androni) sta facendo l’andatura tra i fuggitivi, lavorando per Tesfatsion.

12.41 Le pendenze del Forcella di Bura non sono impossibili, si tocca un picco del 6%. Ma è un’ascesa strutturata in due tronconi: si sale per nove chilometri dove si tocca la pendenza massima, poi c’è un tratto di vera e propria discesa di tre chilometri. i torna poi con il naso all’insù, con medie attorno al 3%.

12.38 In gruppo sono al momento Alessandro Covi (UAE Team Emirates) e Chris Harper (Jumbo-Visma) a fare l’andatura. Dietro di loro, tutta la Movistar.

12.35 Torna a salire il margine della fuga, che tocca ora i 3’20”.

12.33 I fuggitivi stanno per cominciare la salita del Forcella di Bura, 18,8 chilometri al 2,5%.

12.31 In questo tratto assai mosso prima del Forcella di Bura, Davide Bais (Eolo-Kometa) faceva fatica a mantenere le ruote del gruppo.

12.29 In archivio la seconda ora di corsa, medie di 35,6 km/h.

12.27 Si vede anche l’Intermarché-Wanty-Gobert  di Domenico Pozzovivo in testa al gruppo che vuole provare a fare l’andatura.

12.25 Oramai il vantaggio rimane sempre stabile attorno ai 3′.

12.22 Leggermente in difficoltà Kenny Elissonde (Trek-Segafredo) nel tratto in discesa, il francese si riporta sui compagni di fuga un po’ a fatica.

12.19 Ora la fuga sta affrontando una discesa assai lunga, prima di tornare tendenzialmente con le ruote all’insù verso il Forcella di Bura.

12.16 Conclusa la salita di Dossena, e il gruppo si è portato a 3′ da Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè).

12.15 Forse è presto per accelerare così tanto e riprendere immediatamente la fuga. Però può essere una tattica da parte delle squadre interessate di fare subito corsa dura.

12.13 Sta diminuendo ancora il margine dei primi 10, ora di 3’30”. In pochi minuti il gruppo ha mangiato un minuto.

12.11 In testa, Alex Tolio (Bardiani-CSF-Faizané) è vicino all’ammiraglia, prendendo le borracce per Covili.

12.08 Un uomo della Jumbo-Visma ora a fare l’andatura, e il margine dei primi 10 inizia a scendere fino ai quattro minuti.

12.05 Immagine degli uomini in fuga da parte del profilo Twitter della corsa:

12.02 La fuga approccia le prime rampe della salita di Dossena, terzo GPM di giornata.

12.01 Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè) hanno 4’31” di vantaggio sul gruppo.

11.58 Con la Movistar anche UAE Emirates e Jumbo-Visma. Tutte le squadre dei favoriti si fanno vedere in testa al plotone.

11.56 Tratto di discesa. Situazione molto stabile.

11.53 Ora la Movistar di Valverde e Mas si mette in testa al gruppo.

11.51 Ricordiamo i dieci fuggitivi: Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè).

11.48 Anche il gruppo scollina sulla salita.

11.46 200 chilometri al traguardo.

11.43 Aumenta a 5’24” il margine degli attaccanti.

11.40 I fuggitivi scollinano sul Ganda.

11.38 Da sottolineare il tanto pubblico presente sulle strade.

11.34 Il gruppo è praticamente fermo.

11.29 Aumenta il margine dei fuggitivi, ci avviciniamo ai 5′ di vantaggio.

11.26 I dieci fuggitivi: Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè).

11.23 Dieci uomini all’attacco dunque, gruppo staccato di 4′.

11.20 Gran bella rimonta per il transalpino che riesce a riportarsi nel drappello al comando.

11.18 Prosegue l’inseguimento solitario Aurelien Paret-Peintre. Circa 1′ il suo ritardo.

11.15 La fuga sembra prendere spazio definitivamente: gruppo staccato infatti di 3′.

11.13 Malecki e Barcelò hanno perso contatto, restano in nove davanti.

11.11 I corridori stanno iniziando la seconda salita di giornata, già più complicata: si tratta del Ganda (9.3 km al 7.1% di pendenza media).

11.08 Scollinati sulla prima ascesa di giornata, ora un breve tratto di discesa e poi si ricomincia a salire.

11.06 Si muove in solitaria Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team).

11.03 A tirare c’è la BORA – hansgrohe, ma la fuga sembra prendere corpo.

11.00 Plotone però tutt’altro che distante, soli 30” di ritardo.

10.58 Gruppo di undici al comando: Christian Scaroni (Astana), Davide Bais (Eolo Kometa), Fernando Barcelò (Caja Rural), Kamil Malecki (Lotto Soudal), Alessandro De Marchi (Israel Premier Tech), Lawson Craddock (Bike Exchange), Kenny Elissonde (Trek Segafredo), Simone Ravanelli e Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni), Alex Tolio e Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè).

10.55 Proseguono anche gli scatti in gruppo.

10.53 Nel frattempo davanti sempre i tre azzurri, ma da dietro si sta formando un drappello all’inseguimento.

10.50 Tutto pronto per la prima ascesa di giornata, un antipasto di ciò che attenderà i corridori: Forcellino di Bianzano.

10.48 Evade dal plotone anche Kamil Małecki (Lotto Soudal).

10.45 Gruppo che viaggia ancora ad alta velocità.

10.42 Non è partito il campione ucraino Ponomar.

10.39 Percorsi i primi 10 chilometri di gara.

10.36 Ancora da delineare la situazione, in tanti cercano la fuga.

10.33 Prova ad andare al contrattacco il transalpino Paul Ourselin (TotalEnergies).

10.29 Ora attaccano tre italiani: Alex Tolio, Simone Ravanelli e Christian Scaroni.

10.25 Nuovamente gruppo compatto.

10.21 Subito un timido attacco di Élie Gesbert (Team Arkéa Samsic).

10.17 PARTITA LA GARA!

10.12 Iniziato il tratto di trasferimento, a breve il via ufficiale.

10.09 Il saluto ad uno dei più forti corridori italiani di sempre:

10.06 Tutti i campioni nazionali al via:

# RIDER NATION
1  ALMEIDA João Portugal
2  ZANA Filippo Italy
3  HIGUITA Sergio Colombia
4  GROßSCHARTNER Felix Austria
5  VALTER Attila Hungary
6  RODRÍGUEZ Carlos Spain
7  PONOMAR Andrii Ukraine

 

10.03 A breve i corridori partiranno da Bergamo per poi lanciarsi verso il chilometro 0.

10.01 L’emozione è tutta per gli addii di Vincenzo Nibali ed Alejandro Valverde, si ritirano due dei corridori che hanno fatto la storia del ciclismo negli ultimi venti anni.

9.58 Previsto grande spettacolo per questa Classica delle Foglie Morte: la startlist è di qualità altissima, anche se manca il campione del mondo Remco Evenepoel.

9.55 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live dell’ultima Classica Monumento della stagione: il Giro di Lombardia.

Gli italiani al via

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE del Giro di Lombardia 2022, l’ultima corsa della stagione, la Classica delle Foglie Morte, l’ultima Monumento della stagione.

Saranno 253 i chilometri di corsa da Bergamo a Como, con una parte dura iniziale e una ancora più dura finale. Fuori da Bergamo via in direzione Val Seriana per una serie di salite sulle Prealpi, si scaleranno infatti il Forcellino di Bianzano, la salita di Ganda, il Passo della Crocetta a Dossena, la Forcella di Bura e il Colle di Berbenno nei primi 120 chilometri di corsa. Qui il percorso consente un po’ di tirare il fiato con la pianura verso il Lago di Como, che anticipa la scalata alla Madonna del Ghisallo con pendenze del 14%. Segue discesa per avvicinare l’abitato di Como dove si affronterà la prima scalata del San Fermo della Battaglia, chilometro 225, poi subito dopo toccherà al Civiglio, pendenze medie superiori al 10%. Il gran finale prevede di nuovo la scalata del San Fermo della Battaglia che misura circa 3 chilometri con pendenze medie del 7% e massime del 10% e scollamento a 5 dal traguardo. Poi picchiata verso l’arrivo a Como.

E’ anche l’ultima corsa in carriera di due fuoriclasse eccezionali, due interpreti stratosferici della bicicletta: Alejandro Valverde e il nostro Vincenzo Nibali, che saluta proprio nella corsa in cui ha alzato le braccia al cielo due volte. Due corridori che hanno dato tanto al ciclismo e provano a regalarsi un’ultima gioia, un’ultima magia dall’alto della loro immensa classe.

Il favorito numero uno è Tadej Pogacar che ha vinto la Tre Valli Varesine in volata ed è in buona condizione di forma. Si riproporrà il duello epico del Tour de France con Jonas Vingegaard che vuole essere grande protagonista. Recentemente il danese ha vinto una tappa al Giro di Croazia. Occhio anche al due volte Campione del Mondo Julian Alaphilippe e al vincitore del Giro dell’Emilia, Enric Mas.

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Foto: Lapresse

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