MotoGP
Moto2, Alonso Lopez trionfa a Phillip Island. Cade Augusto Fernandez, ritiri per Vietti e Arbolino
Splende il sole a Phillip Island (Australia), sede del terzultimo round del Mondiale 2022 di Moto2. Sulla pista aussie lo spagnolo Alonso Lopez si è portato a casa il secondo successo in carriera in una gara della media cilindrata. L’iberico, in sella alla Boscoscuro Beta Tools Speed Up, ha preceduto di 3.556 il connazionale Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) e il britannico Jake Dixon (Inde GasGas Aspar Team) di 9.583.
Un Lopez sovrano di questa corsa, che ha potuto scontare il proprio long lap penalty (causato per un contatto con Celestino Vietti nel corso delle libere), perdendo di fatto solo 1.5 nelle prime fasi. Una gara, però, importante anche per il campionato vista la clamorosa caduta in curva-2 dello spagnolo Augusto Fernandez (Red Bull Ktm Ajo) quando era in terza piazza, immediatamente alle spalle del compagno di squadra Acosta. Fernandez ha perso l’anteriore della propria Kalex e finito anzitempo il proprio GP.
Una conclusione amara dunque per lui che, visto l’11° posto del giapponese Ai Ogura (IDEMTSU Honda Team Asia), ha ceduto la vetta del campionato a due gare dalla conclusione proprio al nipponico (+3.5 punti) che potrebbe puntare a vincere il titolo nel prossimo round in Malesia. Si tratta del terzo zero dell’iberico in questa stagione.
A completare la top-10 troviamo lo spagnolo Fermin Aldeguer con l’altra Boscoscuro in quarta posizione a 15.745 davanti ai connazionali Manuel Gonzalez (Yamaha VR46 Master Camp Team) a 15.775 e Jeremy Alcoba (Liqui Moly Intact GP) a 15.892, all’americano Cameron Beaubier (American Racing) a 16.034, al thailandese Somkiat Chantra (IDEMITSU Honda Team Asia) a 17.949, all’iberico Aron Canet (Flexbox HP40) a 24.817 e all’olandese Bo Bendsneyder (Pertamina Mandalika SAG Team) a 30.652.
Un GP molto sfortunato per i colori italiani con le cadute di Tony Arbolino, Celestino Vietti, Niccolò Antonelli, Simone Corsi il ritiro di Lorenzo Dalla Porta. In particolare, tanto rammarico per Arbolino, in lotta per il podio.
Foto: LiveMedia/Valerio Origo
