Moto2, GP Malesia 2022: la sfida per il titolo tra Ogura e Fernandez prosegue a Sepang

Ai Ogura contro Augusto Fernandez. Il testa a testa per il titolo nel Mondiale Moto2 2022 continua e questo weekend sarà di scena a Sepang per il Gran Premio della Malesia, penultimo round stagionale del Motomondiale. I due rivali sono separati da soli 3,5 punti in favore del pilota giapponese, che ha quindi a disposizione il primo match point iridato dell’anno per chiudere i conti con una gara di anticipo.

In realtà il nipponico del Team Asia potrebbe festeggiare già questa domenica solo vincendo in Malesia e con un Fernandez che non fa meglio del 13° posto al traguardo. Si tratta di uno scenario quasi utopistico, di conseguenza con ogni probabilità si deciderà tutto a Valencia il 6 novembre sul circuito Ricardo Tormo.

In ogni caso il fine settimana malese potrebbe indirizzare da una parte o dall’altra l’ago della bilancia in questa tiratissima volata conclusiva, che vede lo spagnolo del Team Red Bull KTM Ajo leggermente favorito sulla carta grazie ad uno stato di forma ottimale e ad una notevole costanza di rendimento in termini di performance su ogni pista.

Tralasciando l’inopinata caduta di Phillip Island (in cui ha perso la testa della generale buttando via un’occasione clamorosa) mentre era saldamente in zona podio e la stranissima gara bagnata di Buriram, Augusto è infatti reduce da una sequenza di undici top5 consecutive.

L’ultima prestazione di Ogura è invece molto allarmante (11° in Australia a 32″ dal vincitore), all’interno di una seconda parte di stagione decisamente al di sopra delle aspettative, quindi non è semplice capire quale potrà essere il suo livello di guida in Malesia.

Attenzione però alla variabile meteo, infatti le previsioni indicano la concreta possibilità di un fine settimana piovoso che stravolgerebbe i valori in campo agevolando alcuni specialisti del bagnato come Tony Arbolino, Filip Salac, Somkiat Chantra e Aron Canet, penalizzando invece piloti che hanno tanto da perdere (Ogura e Fernandez in primis).

Credit: MotoGP.com Press