MotoGP, Enea Bastianini: “Sarà più difficile rispetto ai test di Sepang, punto alla top3 nel Mondiale”

Il lungo weekend del Gran Premio della Malesia 2022 si è aperto quest’oggi a Sepang per la MotoGP con la conferenza stampa piloti del giovedì, in cui ha parlato tra gli altri anche Enea Bastianini. Il romagnolo del Team Gresini è quarto nella classifica generale del campionato a due gare dalla fine con un distacco di 42 punti dal leader Francesco Bagnaia, quando restano in palio un massimo di 50 punti.

“È sempre difficile fare certi discorsi dopo la gara. Comunque in Australia al secondo giro mi è esploso l’airbag dopo una sbacchettata della moto in uscita dall’ultima curva ed è stato complesso guidare nella tornata successiva. In ogni caso il mio passo era abbastanza buono“, racconta alla stampa.

“La scelta di montare la hard davanti è stata corretta e ho chiuso il gap con il gruppo di testa all’ultimo giro, ma non è stato possibile salire sul podio. Comunque sono soddisfatto della mia corsa, perché a Phillip Island non avevo mai ottenuto dei risultati positivi“, prosegue Bestia a proposito del quinto posto in rimonta in Australia.

Sulle prospettive in vista della tre-giorni di Sepang: “Quando ho provato la GP21 nei test pre-stagionali qui in Malesia ero davvero entusiasta, perché la moto era davvero forte. Le condizioni sono molto difficili, anche fisicamente, ed il GP sarà molto duro ma sono pronto a combattere con gli altri piloti. Sarà più complesso rispetto ai test perché anche gli altri ducatisti hanno fatto un grande step con la GP22 dopo qualche gara. Il mio risultato domenica dipenderà anche da questo, ma siamo pronti per chiudere la stagione nel migliore dei modi”.

Sugli obiettivi per il finale di stagione: “La mia chance di titolo ormai è piccolissima, ma proverò a dare il massimo e sarà importante essere veloce già al venerdì. Le qualifiche ormai sono diventate cruciali in MotoGP, se parti dietro è molto difficile anche perché si surriscalda troppo la gomma. Proverò comunque a finire il campionato nella top3, perché Aleix è più vicino e può essere il nostro obiettivo“.

Credit: MotoGP.com Press