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MotoGP, Fabio Quartararo: “Phillip Island mi fa pensare positivo. La pioggia? Non sono preoccupato”

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Fabio Quartararo non ha la minima intenzione di gettare la spugna e lo conferma al via del suo fine settimana del Gran Premio d’Australia, diciannovesimo e terzultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Il portacolori del team Yamaha Factory sa che sul meraviglioso tracciato di Phillip Island si giocherà ampia parte del suo campionato, ed è pronto a difendere il suo status di leader della classifica generale.

Il pilota nativo di Nizza, dopo la tappa di Buriram, non ha rimasto che 2 sole lunghezze di vantaggio su Francesco Bagnaia, ed è ora consapevole che tutta l’inerzia sia nella direzione del ducatista e, anche per questo motivo, dovrà davvero lottare con le unghie e con i denti per rintuzzare l’offensiva della agguerrita e nutritissima pattuglia di Borgo Panigale.

Fabio Quartararo spiega le sue sensazioni nel corso della conferenza stampa che ha dato il via al weekend di Phillip Island, un tracciato sul quale non si corre dall’ormai lontano 2019, iniziando però da quanto accaduto in Thailandia: “Sinceramente in quella occasione mi aspettavo una gara decisamente migliore. Invece ho iniziato subito con un errore in partenza e ho sofferto lungo tutto il corso del GP. Dopo la bandiera a scacchia è stata dura, lo ammetto, e ho preso la decisione di non parlare ai media. Me ne scuso, ma è stata una domenica davvero complicata per me. Ora siamo in Australia, una pista che adoro sia per lo scenario sia per il lay-out, ma sulla quale ho poca esperienza. Tre anni fa caddi al primo giro (dopo un contatto con Danilo Petrucci ndr) mentre nelle prove libere girai poco per un problema alla caviglia, per cui non conosco alla perfezione questa pista. In caso di pioggia? Non sono preoccupato”. 

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Come va affrontato un rush finale del campionato nel quale gli inseguitori si fanno sempre più pericolosi?Qualcuno dice che non dovrei pensare al campionato? In verità dobbiamo pensarci eccome, ma prendere gara dopo gara. Siamo in una situazione che assomiglia molto all’inizio della stagione. Io e Pecco siamo quasi a pari punti, ma non c’è solo lui in lizza. So bene che Aleix Espargarò non è lontano, quindi sono in lotta anche Enea Bastianini e Jack Miller. Certo, i primi 3 sono un po’ più avanti, ma non devo sottovalutare nessuno e ragionare tappa per tappa. Penso che questo appuntamento possa essere positivo per noi, il fatto di avere già vinto un titolo, poi, mi dà la forza per affrontare nel migliore dei modi questa situazione”. 

Credit: MotoGP.com Press

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