MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia: “Male il primo tentativo, ottimo il tempo finale. Contento per Bezzecchi”
Non è arrivata la pole position, ma Francesco Bagnaia può ritenersi soddisfatto del risultato raggiunto nelle qualifiche del Gran Premio della Thailandia 2022 di MotoGP: oltre ad aver conquistato la prima fila con la terza posizione di partenza per la gara di domani, sarà davanti a Fabio Quartararo (quarto).
Con qualche brivido, va detto, visto che il primo giro non è andato particolarmente bene (anzi, tutt’altro), il secondo tentativo è stato decisivo, in positivo, per Pecco, che adesso attende con fiducia di scendere in pista per la gara di domani e lottare per la vittoria, importante in ottica titolo.
Ecco il commento a caldo dell’azzurro al termine delle qualifiche ai microfoni di SkySport: “Abisso tra il primo e il secondo tentativo? Assolutamente sì, con la prima gomma non riuscivo proprio a spingere, scivolavo da morire ma ogni tanto può capitare, magari non l’ho riscaldata bene io nell’out lap“.
Prosegue Bagnaia: “Considerando che nel primo giro non ho fatto un buon tempo, ho cercato di dare tutto ma, al tempo stesso, prestando molta attenzione. Il tempo finale è ottimo, ma gli altri due hanno fatto meglio: sono molto contento per Bezzecchi“.
Il pilota della Ducati ha poi continuato ad analizzare la sua prestazione odierna, con uno sguardo alla gara di domani: “Sono molto più contento del passo gara rispetto al tempo con cui ho chiuso le qualifiche; alla fine però essere in prima fila è l’obiettivo principale, partiremo da una buona posizione. Nelle FP4 il passo gara è stato molto buono, al 26° giro con la stessa gomma ho fatto un tempo con soli due decimi di ritardo dal giro più veloce fatto in mattinata con la gomma nuova. Il time attack delle FP3 è stato molto strano, piloti che andavano lenti, bandiere gialle, la sessione migliore di prove libere è stata sicuramente la quarta. Cosa mi attendo dalla gara? Partire, spingere, mai mollare e arrivare alla fine. Quartararo è quello che ha il passo più simile al nostro, sarà il più competitivo“.
Foto: MotoGP.com Press
